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Cedolare secca, risoluzione e nuovo contratto
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<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 175943" data-attributes="member: 31598"><p>Anch'io l'avevo capita in questo modo <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grinning.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":D" title="Ghignata :D" data-shortname=":D" />. Poi è capitata una cosa che mi ha fatta andare in tilt. E' successo a settembre, quando ho dovuto registrare un paio di contratti di locazione nel Ducato di Modena e Reggio Emilia, consegnando in Agenzia, unitamente al modello 69, due copie di contratto in cedolare - come è usanza da queste parti - una copia (l'originale) se la trattengono loro per ricordo, l'altra, benevolmente, te la restituiscono con il timbro dell'ufficio e il numero di registrazione in calce, senza che mi venissero richiesti i famosi tributi speciali. "<em>Siamo alle solite, Penny. Non hai capito una cippa!</em>" - mi son detta - scivolando nel gelido abisso della più cupa incertezza (erariale)...<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grin.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":sorrisone:" title="Sorrisone :sorrisone:" data-shortname=":sorrisone:" /> ma, dopo lunghi arrovellamenti, a base di Lambrusco e bolliti (accidenti a Befera e ai suoi dannati tributi! <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/disappointed.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":disappunto:" title="Disappunto :disappunto:" data-shortname=":disappunto:" />), flashata sulla via...della cedolare, <em>ho visto la luce</em>, come direbbe Jake dei Blues Brothers <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grinning.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":D" title="Ghignata :D" data-shortname=":D" /></p><p></p><p>Lazzi a parte, mi si segua per un attimo, per favore <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" />. Caio Attilio, nel suo famoso editto del 1° giugno 2011, ricorda che la corresponsione di tale tributo è prevista per il "<em>rilascio dei certificati e attestazioni di qualsiasi specie: copie o estratti di atti, di denunzie e di documenti </em>- prestate bene attenzione a queste ultime parole - <em><strong>depositati negli uffici...</strong></em>", intendendo, con ciò, riferirsi - se la traduzione dal beferese antico all'italiano è corretta <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/grin.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":sorrisone:" title="Sorrisone :sorrisone:" data-shortname=":sorrisone:" />- non solo alle copie gia protocollate e depositate negli archivi dell'Ade, ma anche a quelle copie che (facoltativamente) si portano in registrazione.</p><p></p><p>Succede, però, che il clemente e misericordioso direttore dell'Agenzia delle Entrate, nella sua infinità bontà, in questo Ducato decentrato (non mi si chieda la ragione: ci sono cose nella vita che non devono essere svelate), ti abbuona la prima copia in restituzione, ma assoggetta a tributo solo le ulteriore copie - a partire dalla seconda - che malauguratamente il malcapitato contribuente dovesse richiedere (perciò, o' popolo padano che abiti in codeste valli - ricorda - se non vuoi pagare l'obolo - di portate in registrazione solo due copie del contratto (le altre copie, che eventualmente ti dovessero servire, le otterrai fotocopiando la copia che ti verrà restituita). </p><p></p><p>In conclusione, i tributi speciali - che si pagano attraverso il codice tributo 964T - sono dovuti esclusivamente per il rilascio di copie, certificazioni o attestazioni già registrate o da da portarsi in registrazione "<em>rese dall'amministrazione finanziaria su richiesta del contribuente, anche relativamente ai contratti di locazione per i quali sia stata esercitata l'opzione per il regime della cedolare, posto che tali tributi non sono stati interessati dalle disposizioni introdotte dall'art. 3 del D.Lgs. n°23/2011</em>", ma non mi sorprenderei affatto che negli uffici delle Entrate degli stati italici, le cose vadano diversamente (alla faccia dell'unità d'Italia). <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 175943, member: 31598"] Anch'io l'avevo capita in questo modo :D. Poi è capitata una cosa che mi ha fatta andare in tilt. E' successo a settembre, quando ho dovuto registrare un paio di contratti di locazione nel Ducato di Modena e Reggio Emilia, consegnando in Agenzia, unitamente al modello 69, due copie di contratto in cedolare - come è usanza da queste parti - una copia (l'originale) se la trattengono loro per ricordo, l'altra, benevolmente, te la restituiscono con il timbro dell'ufficio e il numero di registrazione in calce, senza che mi venissero richiesti i famosi tributi speciali. "[I]Siamo alle solite, Penny. Non hai capito una cippa![/I]" - mi son detta - scivolando nel gelido abisso della più cupa incertezza (erariale)...:mrgreen: ma, dopo lunghi arrovellamenti, a base di Lambrusco e bolliti (accidenti a Befera e ai suoi dannati tributi! :wall:), flashata sulla via...della cedolare, [I]ho visto la luce[/I], come direbbe Jake dei Blues Brothers :D Lazzi a parte, mi si segua per un attimo, per favore ;). Caio Attilio, nel suo famoso editto del 1° giugno 2011, ricorda che la corresponsione di tale tributo è prevista per il "[I]rilascio dei certificati e attestazioni di qualsiasi specie: copie o estratti di atti, di denunzie e di documenti [/I]- prestate bene attenzione a queste ultime parole - [I][B]depositati negli uffici...[/B][/I]", intendendo, con ciò, riferirsi - se la traduzione dal beferese antico all'italiano è corretta :mrgreen:- non solo alle copie gia protocollate e depositate negli archivi dell'Ade, ma anche a quelle copie che (facoltativamente) si portano in registrazione. Succede, però, che il clemente e misericordioso direttore dell'Agenzia delle Entrate, nella sua infinità bontà, in questo Ducato decentrato (non mi si chieda la ragione: ci sono cose nella vita che non devono essere svelate), ti abbuona la prima copia in restituzione, ma assoggetta a tributo solo le ulteriore copie - a partire dalla seconda - che malauguratamente il malcapitato contribuente dovesse richiedere (perciò, o' popolo padano che abiti in codeste valli - ricorda - se non vuoi pagare l'obolo - di portate in registrazione solo due copie del contratto (le altre copie, che eventualmente ti dovessero servire, le otterrai fotocopiando la copia che ti verrà restituita). In conclusione, i tributi speciali - che si pagano attraverso il codice tributo 964T - sono dovuti esclusivamente per il rilascio di copie, certificazioni o attestazioni già registrate o da da portarsi in registrazione "[I]rese dall'amministrazione finanziaria su richiesta del contribuente, anche relativamente ai contratti di locazione per i quali sia stata esercitata l'opzione per il regime della cedolare, posto che tali tributi non sono stati interessati dalle disposizioni introdotte dall'art. 3 del D.Lgs. n°23/2011[/I]", ma non mi sorprenderei affatto che negli uffici delle Entrate degli stati italici, le cose vadano diversamente (alla faccia dell'unità d'Italia). ;) [/QUOTE]
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