Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Che genere di acquirente per una casa di inizio 1800 in centro città?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Pippi" data-source="post: 116722" data-attributes="member: 15688"><p><strong>Mi interessa...</strong></p><p></p><p>Ciao. Premesso che MOLTO dipende dalla valutazione del bene e dalla disponibilità economica dell'acquirente, credo che una casa che abbia valore storico debba essere venduta come un gioiello prezioso, a chi ne apprezzerà a custodirà il valore e quindi limiterei l'offerta a una clientela mirata. Per intenderci, direi professionisti, ma soprattutto persone di cultura e sensibilità (che non sempre non sono ricchi però...). Eviterei gente ricca e ambiziosa che da una casa di classe cercano di darsi la classe che non hanno. (Es: calciatori, commercianti, imprenditori sorti dal nulla ecc. ecc.)</p><p>Non è un approccio romantico il mio, ma puramente conservativo e rispettoso del bene architettonico. Non mi è chiaro se la casa è solo "antica" o se c'è anche un vincolo dei beni culturali come per esempio in moltissimi centri storici delle città italiane. Nel caso, come venditore, farei dei controlli più approfonditi.</p><p>Ma i proprietari? non mi sembra che tu ne abbia fatto cenno...</p><p>Comunque tanto per buttarla lì, io sarei una persona interessata a quel tipo di immobile...MA non sono ricca!!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pippi, post: 116722, member: 15688"] [b]Mi interessa...[/b] Ciao. Premesso che MOLTO dipende dalla valutazione del bene e dalla disponibilità economica dell'acquirente, credo che una casa che abbia valore storico debba essere venduta come un gioiello prezioso, a chi ne apprezzerà a custodirà il valore e quindi limiterei l'offerta a una clientela mirata. Per intenderci, direi professionisti, ma soprattutto persone di cultura e sensibilità (che non sempre non sono ricchi però...). Eviterei gente ricca e ambiziosa che da una casa di classe cercano di darsi la classe che non hanno. (Es: calciatori, commercianti, imprenditori sorti dal nulla ecc. ecc.) Non è un approccio romantico il mio, ma puramente conservativo e rispettoso del bene architettonico. Non mi è chiaro se la casa è solo "antica" o se c'è anche un vincolo dei beni culturali come per esempio in moltissimi centri storici delle città italiane. Nel caso, come venditore, farei dei controlli più approfonditi. Ma i proprietari? non mi sembra che tu ne abbia fatto cenno... Comunque tanto per buttarla lì, io sarei una persona interessata a quel tipo di immobile...MA non sono ricca!!! [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Che genere di acquirente per una casa di inizio 1800 in centro città?
Alto