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<blockquote data-quote="Tobia" data-source="post: 436506" data-attributes="member: 5961"><p>È stata una classica collaborazione fai-da-te: </p><p>avete parlato della condivisione degli immobili ma non dei clienti.</p><p>I colleghi tendono a non accettare la condivisione dei clienti perché pensano che gli acquirenti in ricerca contattino comunque più agenzie (tra cui la loro..) mentre i proprietari no, oppure lo facciano molto più lentamente.</p><p></p><p>La versione micro del contratto dovrebbe prevedere:</p><p>Condividivisione di un cliente per X tempo alle Y condizioni.</p><p>Condivisione di un immobile per X tempo alle Y condizioni.</p><p>Obblighi delle parti.</p><p>Conseguenze per recesso anticipato.</p><p>Penali.</p><p>Foro di competenza</p><p></p><p>Ovviamente è volutamente riduttivo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tobia, post: 436506, member: 5961"] È stata una classica collaborazione fai-da-te: avete parlato della condivisione degli immobili ma non dei clienti. I colleghi tendono a non accettare la condivisione dei clienti perché pensano che gli acquirenti in ricerca contattino comunque più agenzie (tra cui la loro..) mentre i proprietari no, oppure lo facciano molto più lentamente. La versione micro del contratto dovrebbe prevedere: Condividivisione di un cliente per X tempo alle Y condizioni. Condivisione di un immobile per X tempo alle Y condizioni. Obblighi delle parti. Conseguenze per recesso anticipato. Penali. Foro di competenza Ovviamente è volutamente riduttivo. [/QUOTE]
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