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<blockquote data-quote="robertobosco" data-source="post: 93990" data-attributes="member: 4192"><p>Ritengo utile precisare quanto segue:</p><p>quando ci si siede nello studio notarile (o in banca, quella che dovrà erogare il mutuo) per compravendere una unità immobiliare ed un mutuo, sono presenti il venditore, il compratore, la banca e ovviamente il notaio rogante.</p><p>I due distinti atti (compravendita e mutuo) vengono stipulati, letti e firmati nella stessa mezz'ora circa e sottoscritti da tutti gli interessati (per i diversi atti) in presenza del notaio, firmati in ogni foglio anche e soprattutto dal notaio, il quale ha solo il compito di autenticare le firme di ogni sottoscrittore e di prendere atto di ogni volontà espressa da tutti i partecipanti (escluso il notaio). Il compito successivo del notaio è quello di far registrare in conservatoria gli atti, e di prendere atto in tale momento che è sorto qualche problema !!! senza alcuna sua responsabilità, tranne quello di registrare gli atti con un'irragionevole ritardo dalla data della loro stipula.</p><p>In definitiva nessun atto potrà considerarsi compiuto senza la contestuale sottoscrizione immediata del notaio che ratifica e chiude gli atti (con numeri di repertorio diverso).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="robertobosco, post: 93990, member: 4192"] Ritengo utile precisare quanto segue: quando ci si siede nello studio notarile (o in banca, quella che dovrà erogare il mutuo) per compravendere una unità immobiliare ed un mutuo, sono presenti il venditore, il compratore, la banca e ovviamente il notaio rogante. I due distinti atti (compravendita e mutuo) vengono stipulati, letti e firmati nella stessa mezz'ora circa e sottoscritti da tutti gli interessati (per i diversi atti) in presenza del notaio, firmati in ogni foglio anche e soprattutto dal notaio, il quale ha solo il compito di autenticare le firme di ogni sottoscrittore e di prendere atto di ogni volontà espressa da tutti i partecipanti (escluso il notaio). Il compito successivo del notaio è quello di far registrare in conservatoria gli atti, e di prendere atto in tale momento che è sorto qualche problema !!! senza alcuna sua responsabilità, tranne quello di registrare gli atti con un'irragionevole ritardo dalla data della loro stipula. In definitiva nessun atto potrà considerarsi compiuto senza la contestuale sottoscrizione immediata del notaio che ratifica e chiude gli atti (con numeri di repertorio diverso). [/QUOTE]
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