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Testo
<blockquote data-quote="monicamatte" data-source="post: 365993"><p>Salve a tutti. Presento la questione. La settimana scorsa leggo su internet un annuncio per una casa che sembra interessante, senza foto, ma solo con la descrizione. Chiamo l'agenzia chiedendo se possibile avere le foto e la piantina via email. Prima mi dice di si, ma non mi manda nulla. Quando richiamo mi invita ad andare in agenzia per vedere le foto. Quando arrivo, viene fuori che l'immobile non è in vendita ma all'asta. Il presunto agente non mi fa vedere nessuna foto dicendo che non ce l'ha, ma solo mi indica l'ubicazione su google maps. Mi spiega che c'è un gruppo di "investitori" che mi seguirebbero l'acquisto, prendendo accordi per acquistare l'immobile direttamente dal tribunale ma prima dell'asta. La faccio breve: un mucchio di fregnacce, sia secondo logica che secondo legge (un po' me ne intendo). Quindi mi prepara seduta stante una procura per conferirgli l'incarico per procedere per mio conto a tale acquisto, con provvigione del 4%. Io dico che ci voglio pensare, allora mi propone di sottoscrivere solo una dichiarazione dove indico che le informazioni sull'immobile me l'ha comunque date lui (una mera descrizione della composizione dei vani interna) e che comunque in caso di acquisto sarei tenuta a corrispondere il famoso 4%. Non ho voluto impuntarmi sul non firmare, ma ho fornito dati falsi. Il nome è il mio, ma il cognome, data e luogo di nascita, l'indirizzo, il codice fiscale etc. sono tutti inventati. </p><p>Tornata a casa ho trovato su internet, tramite il sito delle aste, l'immobile in questione con tanto di foto e planimetria, oltre che perizia etc. Siccome è veramente interessante, ho preso contatti con il delegato alla vendita per maggiori informazioni e penso proprio che parteciperò all'asta. La domanda è: siccome credo di trovare l'agente il giorno dell'asta, perchè probabilmente è quello che farà per conto di chi gli ha dato l'incarico, come mi devo comportare? Mi riconoscerà di sicuro. Può pretendere qualcosa da me, ammesso che vinca l'asta? a parte il nome, purtroppo, lui ha anche la mia email e il numero di cellulare perchè ci siamo sentiti per fissare l'incontro iniziale. Scusate, non vorrei sembrare scorretta, ma alla fine non mi ha fornito nessuna informazione ma solo quando avrei comunque trovato da sola sul sito delle aste. Vi farei vedere che tipo, una agenzia ubicata in un appartamento al secondo piano di un condominio fatiscente senza neanche un'insegna.. Cosa devo fare e a cosa vado incontro secondo voi?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="monicamatte, post: 365993"] Salve a tutti. Presento la questione. La settimana scorsa leggo su internet un annuncio per una casa che sembra interessante, senza foto, ma solo con la descrizione. Chiamo l'agenzia chiedendo se possibile avere le foto e la piantina via email. Prima mi dice di si, ma non mi manda nulla. Quando richiamo mi invita ad andare in agenzia per vedere le foto. Quando arrivo, viene fuori che l'immobile non è in vendita ma all'asta. Il presunto agente non mi fa vedere nessuna foto dicendo che non ce l'ha, ma solo mi indica l'ubicazione su google maps. Mi spiega che c'è un gruppo di "investitori" che mi seguirebbero l'acquisto, prendendo accordi per acquistare l'immobile direttamente dal tribunale ma prima dell'asta. La faccio breve: un mucchio di fregnacce, sia secondo logica che secondo legge (un po' me ne intendo). Quindi mi prepara seduta stante una procura per conferirgli l'incarico per procedere per mio conto a tale acquisto, con provvigione del 4%. Io dico che ci voglio pensare, allora mi propone di sottoscrivere solo una dichiarazione dove indico che le informazioni sull'immobile me l'ha comunque date lui (una mera descrizione della composizione dei vani interna) e che comunque in caso di acquisto sarei tenuta a corrispondere il famoso 4%. Non ho voluto impuntarmi sul non firmare, ma ho fornito dati falsi. Il nome è il mio, ma il cognome, data e luogo di nascita, l'indirizzo, il codice fiscale etc. sono tutti inventati. Tornata a casa ho trovato su internet, tramite il sito delle aste, l'immobile in questione con tanto di foto e planimetria, oltre che perizia etc. Siccome è veramente interessante, ho preso contatti con il delegato alla vendita per maggiori informazioni e penso proprio che parteciperò all'asta. La domanda è: siccome credo di trovare l'agente il giorno dell'asta, perchè probabilmente è quello che farà per conto di chi gli ha dato l'incarico, come mi devo comportare? Mi riconoscerà di sicuro. Può pretendere qualcosa da me, ammesso che vinca l'asta? a parte il nome, purtroppo, lui ha anche la mia email e il numero di cellulare perchè ci siamo sentiti per fissare l'incontro iniziale. Scusate, non vorrei sembrare scorretta, ma alla fine non mi ha fornito nessuna informazione ma solo quando avrei comunque trovato da sola sul sito delle aste. Vi farei vedere che tipo, una agenzia ubicata in un appartamento al secondo piano di un condominio fatiscente senza neanche un'insegna.. Cosa devo fare e a cosa vado incontro secondo voi? [/QUOTE]
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