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Testo
<blockquote data-quote="salvatore catapano" data-source="post: 81052" data-attributes="member: 18357"><p>due genitori, in vita, decidono di vendere uno dei due appartamenti, abusivi ma entrambi condonati ad uno dei tre figli dando al bene venduto un valore nominale di 50.000euro. La vendita di tale bene viene effettuata con la volontà dei soli gentori poichè gli altri due fratelli si oppongono alla spartizione del bene ovvero uno dei due rivendica un importo di 140mila euro.</p><p>L'appartamento costruito a novembre 1980 è di 110 mq ed insiste nel parco nazionale del vesuvio e non possiede licenza:solo il condono edilizio. </p><p>E' valido l'atto di vendita?</p><p>Può essere impugnato alla morte dei genitori?</p><p>E' giusto il valore di 50mila eur essendo una casa abusiva oppure si incorre in una eventuale collazione da parte dei due fratelli?</p><p></p><p>resto in atesa e ringrazio.<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/disappointed.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":disappunto:" title="Disappunto :disappunto:" data-shortname=":disappunto:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="salvatore catapano, post: 81052, member: 18357"] due genitori, in vita, decidono di vendere uno dei due appartamenti, abusivi ma entrambi condonati ad uno dei tre figli dando al bene venduto un valore nominale di 50.000euro. La vendita di tale bene viene effettuata con la volontà dei soli gentori poichè gli altri due fratelli si oppongono alla spartizione del bene ovvero uno dei due rivendica un importo di 140mila euro. L'appartamento costruito a novembre 1980 è di 110 mq ed insiste nel parco nazionale del vesuvio e non possiede licenza:solo il condono edilizio. E' valido l'atto di vendita? Può essere impugnato alla morte dei genitori? E' giusto il valore di 50mila eur essendo una casa abusiva oppure si incorre in una eventuale collazione da parte dei due fratelli? resto in atesa e ringrazio.:wall: [/QUOTE]
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