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<blockquote data-quote="mely" data-source="post: 73741" data-attributes="member: 16357"><p>se il notaio potesse trascrivere sul rogito un prezzo diverso da quello imposto dal comune allora vuol dire che effettivamente i proprietari sono liberi dai vincoli di prezzo imposti dalla convenzione; ma il notaio dice che questo non si può fare e</p><p> credo che nessun avvocato 'sano' consiglierebbe ai venditori di esigere un pagamento illecito. </p><p>oltretutto la casa è ancora in diritto di superficie e il terreno non è stato mai riscattato per cui ogni vincolo, soprattutto il prezzo, viene trasferito dalla convenzione ai successivi proprietari. </p><p>non mi sento di chiedere la conclusione del contratto se i venditori non sono daccordo, ma come ogni rescissione che si rispetti a questo punto esigo il doppio di quello che si sono presi come caparra (quasi il 20%) del prezzo di vendita... anche perchè qui manca la buona fede!! diciamo che ci hanno provato!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mely, post: 73741, member: 16357"] se il notaio potesse trascrivere sul rogito un prezzo diverso da quello imposto dal comune allora vuol dire che effettivamente i proprietari sono liberi dai vincoli di prezzo imposti dalla convenzione; ma il notaio dice che questo non si può fare e credo che nessun avvocato 'sano' consiglierebbe ai venditori di esigere un pagamento illecito. oltretutto la casa è ancora in diritto di superficie e il terreno non è stato mai riscattato per cui ogni vincolo, soprattutto il prezzo, viene trasferito dalla convenzione ai successivi proprietari. non mi sento di chiedere la conclusione del contratto se i venditori non sono daccordo, ma come ogni rescissione che si rispetti a questo punto esigo il doppio di quello che si sono presi come caparra (quasi il 20%) del prezzo di vendita... anche perchè qui manca la buona fede!! diciamo che ci hanno provato!! [/QUOTE]
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