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Consulente immobiliare: è una soluzione alla crisi?
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<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 221625" data-attributes="member: 10285"><p>Allora... comincio con il riportare il testo della legge 38/89 all' art. 3 :</p><p><strong>Art. 3</strong></p><p><strong>1.</strong> L'iscrizione nel ruolo abilita all'esercizio dell'attività di mediazione su tutto il territorio della Repubblica, <strong>nonché a svolgere ogni attività complementare o necessaria perla conclusione dell'affare.</strong></p><p><strong>2.</strong> L'iscrizione nel ruolo è a titolo personale; l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo.</p><p><strong>3.</strong> Agli agenti immobiliari iscritti nell'apposita sezione del ruolo possono essere affidati incarichi di perizie e consulenza tecnica in materia immobiliare da parte di enti pubblici.</p><p><strong>4.</strong> Essi hanno titolo per essere inclusi nel ruolo dei periti e degli esperti: tenuto dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nonché negli elenchi dei consulenti tecnici presso i tribunali.</p><p><strong>5.</strong> Tutti coloro che esercitano, a qualsiasi titolo, le attività disciplinate dalla presente legge per conto di imprese organizzate, anche in forma societaria, per l'esercizio dell'attività di mediazione debbono essere iscritti nel ruolo.</p><p></p><p>Se partiamo dall'assunto che dobbiamo seguire la legge e le norme ... non possono farlo, come noi non possiamo fare gli avvocati ed i geometri ...altrimenti non esisterebbero gli albi, poi che lo si faccia è l'annoso problema e che nessuno dica niente è la contraddizione di questo paese ... dove si accetta per buono che ad un ministro si compri casa a sua insaputa. Mettere un cartello pubblicitario non è reato, ma se la casa non è tua stai per commetterlo ( a mio parere ) perchè stai svolgendo attività complementare o necessaria per la conclusione dell'affare ( come citato al comma 1 della suddetta legge</p><p></p><p>Il consulente deve dare consiglio è questo il ruolo della sua figura, come il dottore fà il dottore.</p><p></p><p>Certo che può farla la stima , il rapporto di consulenza è un rapporto fiduciario , se il cliente si fida di più della stima del consulente è una sua libera scelta... per quanto riguarda invece il punto due, gli iscritti al ruolo dei periti ed esperti , possono essere anche non AI , ma sono tecnici qualificati per quel ruolo peritale ( Geometri , Architetti, Ingegneri ) non sono consulenti immobiliari.</p><p></p><p>Si può farlo , perchè rientra sempre nel rapporto fiduciario tra consulente e cliente.</p><p></p><p>Il problema è solo uno ... tutti quanti lo fanno ma... non sono abilitati a farlo, e se beccati dovrebbero essere denunciati e pagare pegno , alla stessa stregua dell' odontotecnico beccato a fare il dentista, si chiama <strong>usurpazione di titolo </strong>reato previsto dal Codice Penale con l'art 498, solo che fare AI abusivo fa comodo a tanti, mentre fare il dentista abusivo non fa comodo a nessuno.</p><p></p><p>non ho mai affermato questo e non mi sembra lo abbiano affermato altri , io ho sempre detto : se ti limiti a dare consigli come consulente... OK se invece fai mediazione e servizi collaterali ... non va bene, sei abusivo.</p><p></p><p>No i contenuti ci sono , e sono tanti, il problema e che nella comodità dell'immaginario collettivo .. noi apriamo solo le porte.</p><p></p><p>In questo caso l'AI farà fattura per consulenza e non mediazione.</p><p></p><p>In questo caso l'avvocato ha un mandato di rappresentanza, rientra nelle sue disponibilità professionali.</p><p>Fabrizio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 221625, member: 10285"] Allora... comincio con il riportare il testo della legge 38/89 all' art. 3 : [B]Art. 3[/B] [B]1.[/B] L'iscrizione nel ruolo abilita all'esercizio dell'attività di mediazione su tutto il territorio della Repubblica, [B]nonché a svolgere ogni attività complementare o necessaria perla conclusione dell'affare.[/B] [B]2.[/B] L'iscrizione nel ruolo è a titolo personale; l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo. [B]3.[/B] Agli agenti immobiliari iscritti nell'apposita sezione del ruolo possono essere affidati incarichi di perizie e consulenza tecnica in materia immobiliare da parte di enti pubblici. [B]4.[/B] Essi hanno titolo per essere inclusi nel ruolo dei periti e degli esperti: tenuto dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nonché negli elenchi dei consulenti tecnici presso i tribunali. [B]5.[/B] Tutti coloro che esercitano, a qualsiasi titolo, le attività disciplinate dalla presente legge per conto di imprese organizzate, anche in forma societaria, per l'esercizio dell'attività di mediazione debbono essere iscritti nel ruolo. Se partiamo dall'assunto che dobbiamo seguire la legge e le norme ... non possono farlo, come noi non possiamo fare gli avvocati ed i geometri ...altrimenti non esisterebbero gli albi, poi che lo si faccia è l'annoso problema e che nessuno dica niente è la contraddizione di questo paese ... dove si accetta per buono che ad un ministro si compri casa a sua insaputa. Mettere un cartello pubblicitario non è reato, ma se la casa non è tua stai per commetterlo ( a mio parere ) perchè stai svolgendo attività complementare o necessaria per la conclusione dell'affare ( come citato al comma 1 della suddetta legge Il consulente deve dare consiglio è questo il ruolo della sua figura, come il dottore fà il dottore. Certo che può farla la stima , il rapporto di consulenza è un rapporto fiduciario , se il cliente si fida di più della stima del consulente è una sua libera scelta... per quanto riguarda invece il punto due, gli iscritti al ruolo dei periti ed esperti , possono essere anche non AI , ma sono tecnici qualificati per quel ruolo peritale ( Geometri , Architetti, Ingegneri ) non sono consulenti immobiliari. Si può farlo , perchè rientra sempre nel rapporto fiduciario tra consulente e cliente. Il problema è solo uno ... tutti quanti lo fanno ma... non sono abilitati a farlo, e se beccati dovrebbero essere denunciati e pagare pegno , alla stessa stregua dell' odontotecnico beccato a fare il dentista, si chiama [B]usurpazione di titolo [/B]reato previsto dal Codice Penale con l'art 498, solo che fare AI abusivo fa comodo a tanti, mentre fare il dentista abusivo non fa comodo a nessuno. non ho mai affermato questo e non mi sembra lo abbiano affermato altri , io ho sempre detto : se ti limiti a dare consigli come consulente... OK se invece fai mediazione e servizi collaterali ... non va bene, sei abusivo. No i contenuti ci sono , e sono tanti, il problema e che nella comodità dell'immaginario collettivo .. noi apriamo solo le porte. In questo caso l'AI farà fattura per consulenza e non mediazione. In questo caso l'avvocato ha un mandato di rappresentanza, rientra nelle sue disponibilità professionali. Fabrizio [/QUOTE]
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