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Contratto Concordato senza residenza e' possibile?
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<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 334146" data-attributes="member: 31598"><p><span style="font-family: 'Verdana'">Mi devi scusare, Naoto, ma mi sembrano veramente stravaganti le opinioni delle associazioni di categoria di Carrara a cui ti sei rivolto, e meno male che jac0 (senza offesa!), al # 3, consigliava di farsi assistere da una di esse! Basta il buonsenso per rendersi conto che sono migliaia in tutta Italia i contratti 3+2 a non residenti. Sono tutte locazioni </span><span style="font-family: 'Verdana'">truffaldine</span><span style="font-family: 'Verdana'">? Io non credo proprio. Se magari le persone a cui ti sei rivolto potessero fornire le fonti giuridiche o normative, a sostegno di quanto da loro affermato, sarebbe utile a capire. In difetto, si tratta di opinioni che, per quanto rispettabilissime, sono prive di fondamento giuridico.</span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">Domanda: dove è scritto che un contratto 3+2 a non residenti è illegittimo? Nella legge 431/1998? Nel DM 30/12/2002? Nell’accordo territoriale per il comune di Carrara?</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">E ancora: dove è scritto che se il conduttore, ai fini IMU, non trasferisce la residenza nell’immobile in un comune ad alta tensione abitativa, il locatore non può godere dei benefici erariali previsti dall’art. 8 della legge n°431/1998? Nel DL n°23/2011? Nel DL n°201/2011? Nella delibera del consiglio comunale di Carrara?</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">Ad avviso della scrivente (che comunque non possiede il carisma dell’infallibilità), il locatore - salvo ricorso al regime sostitutivo della cedolare secca - in difetto di residenza anagrafica del conduttore, può legittimamente stipulare a Carrara un contratto 3+2, dichiarando:</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">a) IRPEF 2013 = 66,5% del canone annuo di locazione (sì agevolazione fiscale);</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">b) Imposta di registro = 1,4% del canone annuo (sì agevolazione fiscale);</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">c) IMU = aliquota ordinaria nella misura del 9,6 per mille (no agevolazione fiscale comunale).</span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'">Il locatore, in sostanza, non potrà applicare l’aliquota ridotta del 7,6 per mille prevista dal regolamento comunale, pertanto, invece di presentare la <span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'"><em>Dichiarazione di fruizione dell’aliquota agevolata IMU</em>, </span></span><span style="font-family: 'Verdana'">presenterà la <span style="font-family: 'Verdana'"><em>Dichiarazione di fruizione dell’aliquota ordinaria del 9,6 per mille</em>, </span>barrando la casella ALTRA MOTIVAZIONE e specificando in nota la fattispecie in questione, vale a dire: Immobile locato con contratto concordato, ai sensi dell’art. 2, co. 3 della legge n°431/1998, con conduttore non residente nel comune di Carrara. Tale dichiarazione consentirà all’ente locale in questione di non considerare sfitto l’immobile (aliquota 10,6 per mille).</span></span></span></p><p> </p><p><span style="font-family: 'Verdana'">Penny</span><span style="font-family: 'Verdana'"><span style="font-family: 'Verdana'"><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/symbols/heartbeat.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":amore:" title="Love :amore:" data-shortname=":amore:" /></span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 334146, member: 31598"] [FONT=Verdana]Mi devi scusare, Naoto, ma mi sembrano veramente stravaganti le opinioni delle associazioni di categoria di Carrara a cui ti sei rivolto, e meno male che jac0 (senza offesa!), al # 3, consigliava di farsi assistere da una di esse! Basta il buonsenso per rendersi conto che sono migliaia in tutta Italia i contratti 3+2 a non residenti. Sono tutte locazioni [/FONT][FONT=Verdana]truffaldine[/FONT][FONT=Verdana]? Io non credo proprio. Se magari le persone a cui ti sei rivolto potessero fornire le fonti giuridiche o normative, a sostegno di quanto da loro affermato, sarebbe utile a capire. In difetto, si tratta di opinioni che, per quanto rispettabilissime, sono prive di fondamento giuridico.[/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]Domanda: dove è scritto che un contratto 3+2 a non residenti è illegittimo? Nella legge 431/1998? Nel DM 30/12/2002? Nell’accordo territoriale per il comune di Carrara?[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]E ancora: dove è scritto che se il conduttore, ai fini IMU, non trasferisce la residenza nell’immobile in un comune ad alta tensione abitativa, il locatore non può godere dei benefici erariali previsti dall’art. 8 della legge n°431/1998? Nel DL n°23/2011? Nel DL n°201/2011? Nella delibera del consiglio comunale di Carrara?[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]Ad avviso della scrivente (che comunque non possiede il carisma dell’infallibilità), il locatore - salvo ricorso al regime sostitutivo della cedolare secca - in difetto di residenza anagrafica del conduttore, può legittimamente stipulare a Carrara un contratto 3+2, dichiarando:[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]a) IRPEF 2013 = 66,5% del canone annuo di locazione (sì agevolazione fiscale);[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]b) Imposta di registro = 1,4% del canone annuo (sì agevolazione fiscale);[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]c) IMU = aliquota ordinaria nella misura del 9,6 per mille (no agevolazione fiscale comunale).[/FONT][/FONT] [FONT=Verdana][FONT=Verdana]Il locatore, in sostanza, non potrà applicare l’aliquota ridotta del 7,6 per mille prevista dal regolamento comunale, pertanto, invece di presentare la [FONT=Verdana][FONT=Verdana][I]Dichiarazione di fruizione dell’aliquota agevolata IMU[/I], [/FONT][/FONT][FONT=Verdana]presenterà la [FONT=Verdana][I]Dichiarazione di fruizione dell’aliquota ordinaria del 9,6 per mille[/I], [/FONT]barrando la casella ALTRA MOTIVAZIONE e specificando in nota la fattispecie in questione, vale a dire: Immobile locato con contratto concordato, ai sensi dell’art. 2, co. 3 della legge n°431/1998, con conduttore non residente nel comune di Carrara. Tale dichiarazione consentirà all’ente locale in questione di non considerare sfitto l’immobile (aliquota 10,6 per mille).[/FONT][/FONT][/FONT] [FONT=Verdana]Penny[/FONT][FONT=Verdana][FONT=Verdana]:amore:[/FONT][/FONT] [/QUOTE]
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