Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Contratto di locazione a canone concordato (3+2) con domicilio
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 439661" data-attributes="member: 31598"><p>Il contratto concordato si può fare anche per un inquilino non residente. Per le agevolazioni fiscali che derivano da leggi nazionali (legge n°392/1978 e legge n°431/1998) è del tutto ininfluente la residenza del conduttore. Diverso, invece, il discorso per quanto riguarda le leggi locali (IMU + convenzioni locali) che sono legate all’uso dell’immobile da parte dell’inquilino.</p><p></p><p>Alcuni Comuni richiedono, se il proprietario vuole godere delle agevolazioni IMU (aliquota ridotta) sui contratti concordati, che il conduttore sia anche residente anagraficamente (Parma) oppure che occupi l’immobile come abitazione principale oppure ancora che, anche non residente, l’inquilino occupi l’immobile per motivi di studio o di lavoro (Bologna): tale condizione è bene che sia autocertificata dal conduttore fin dall’inizio della locazione, affinché il locatore possa poi darne atto a fronte di un eventuale accertamento).</p><p></p><p>In alcuni Comuni, se il conduttore non è residente, ci sono solo le agevolazioni IRPEF e cedolare secca (il proprietario non beneficia dell’IMU ridotta). Inoltre alcune convenzioni locali (vedi Modena) prevedono – perché siano validi i contratti transitori ordinari sottoscritti in quel Comune – che il conduttore possa avere la residenza solo ed esclusivamente per alcune fattispecie (ad es. acquisto di una abitazione che si renda disponibile entro il periodo di durata del contratto), ma non per altre (ad es. contratto di lavoro a tempo determinato).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 439661, member: 31598"] Il contratto concordato si può fare anche per un inquilino non residente. Per le agevolazioni fiscali che derivano da leggi nazionali (legge n°392/1978 e legge n°431/1998) è del tutto ininfluente la residenza del conduttore. Diverso, invece, il discorso per quanto riguarda le leggi locali (IMU + convenzioni locali) che sono legate all’uso dell’immobile da parte dell’inquilino. Alcuni Comuni richiedono, se il proprietario vuole godere delle agevolazioni IMU (aliquota ridotta) sui contratti concordati, che il conduttore sia anche residente anagraficamente (Parma) oppure che occupi l’immobile come abitazione principale oppure ancora che, anche non residente, l’inquilino occupi l’immobile per motivi di studio o di lavoro (Bologna): tale condizione è bene che sia autocertificata dal conduttore fin dall’inizio della locazione, affinché il locatore possa poi darne atto a fronte di un eventuale accertamento). In alcuni Comuni, se il conduttore non è residente, ci sono solo le agevolazioni IRPEF e cedolare secca (il proprietario non beneficia dell’IMU ridotta). Inoltre alcune convenzioni locali (vedi Modena) prevedono – perché siano validi i contratti transitori ordinari sottoscritti in quel Comune – che il conduttore possa avere la residenza solo ed esclusivamente per alcune fattispecie (ad es. acquisto di una abitazione che si renda disponibile entro il periodo di durata del contratto), ma non per altre (ad es. contratto di lavoro a tempo determinato). [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Contratto di locazione a canone concordato (3+2) con domicilio
Alto