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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 390302" data-attributes="member: 56079"><p>Per valutare la convenienza della Cedolare Secca non è sufficiente riferirsi solo alle aliquote IRPEF. L'aliquota IRPEF più bassa (23% + addizionali comunali e regionali che la portano a circa il 25%) è sempre più alta dell'aliquota prevista per le cedolare secca.</p><p>La differenza è spesso data dalle detrazioni fiscali che non possono abbattere l'imposta pagato con la cedolare mentre intervengono sull'imposta ordinaria.</p><p>Il commercialista ha una visione complessiva della dichiarazione dei redditi (spese mediche, eventuali ristrutturazioni effettuate nel tempo... ) e può valutare quale regime fiscale risulti più vantaggioso.</p><p>In tutti i casi il regime può essere modificato ad ogni scadenza annuale, previo invio di una raccomandata all'inquilino e comunicazione all'agenzia delle entrate.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 390302, member: 56079"] Per valutare la convenienza della Cedolare Secca non è sufficiente riferirsi solo alle aliquote IRPEF. L'aliquota IRPEF più bassa (23% + addizionali comunali e regionali che la portano a circa il 25%) è sempre più alta dell'aliquota prevista per le cedolare secca. La differenza è spesso data dalle detrazioni fiscali che non possono abbattere l'imposta pagato con la cedolare mentre intervengono sull'imposta ordinaria. Il commercialista ha una visione complessiva della dichiarazione dei redditi (spese mediche, eventuali ristrutturazioni effettuate nel tempo... ) e può valutare quale regime fiscale risulti più vantaggioso. In tutti i casi il regime può essere modificato ad ogni scadenza annuale, previo invio di una raccomandata all'inquilino e comunicazione all'agenzia delle entrate. [/QUOTE]
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