Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Contratto di locazione rinnovato quale imposta di registro?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 206410" data-attributes="member: 31598"><p>Nell'ambito della disciplina dell'uso abitativo, in mancanza di disdetta nei 6 mesi antecedenti la scadenza degli 8 (ovvero dei 5 anni) il contratto, dice la legge, "<strong>è rinnovato alle medesime condizioni</strong>" per un periodo di soli quattro anni per i contratti liberi, e di tre per quelli concordati (di due, secondo l'Agenzia delle Entrate <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/rolling_eyes.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":occhi_al_cielo:" title="Occhi al cielo :occhi_al_cielo:" data-shortname=":occhi_al_cielo:" />) e così di seguito fino a che il contratto non verrà disdettato. </p><p> </p><p>Ora, con l'espressione "<strong>medesime condizioni</strong>" si deve intendere che, in caso di rinnovo, varranno le stesse condizioni economiche, e non già quelle di durata, ossia non potrà essere mutato il canone, ma non certo che la parte locatrice debba veder limitata la possibilità di far cessare la locazione allo scadere dei successivi 4 (o 3) anni: in pratica, il locatore, scaduti i primi 8 anni e rinnovatosi il contratto allo stesso canone per altri 4 anni, ben potrà, alla scadenza di questi, comunicando al conduttore tempestiva disdetta, ottenere il rilascio e comunque ottenere un provvedimento giudiziale di finita locazione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 206410, member: 31598"] Nell'ambito della disciplina dell'uso abitativo, in mancanza di disdetta nei 6 mesi antecedenti la scadenza degli 8 (ovvero dei 5 anni) il contratto, dice la legge, "[B]è rinnovato alle medesime condizioni[/B]" per un periodo di soli quattro anni per i contratti liberi, e di tre per quelli concordati (di due, secondo l'Agenzia delle Entrate :roll:) e così di seguito fino a che il contratto non verrà disdettato. Ora, con l'espressione "[B]medesime condizioni[/B]" si deve intendere che, in caso di rinnovo, varranno le stesse condizioni economiche, e non già quelle di durata, ossia non potrà essere mutato il canone, ma non certo che la parte locatrice debba veder limitata la possibilità di far cessare la locazione allo scadere dei successivi 4 (o 3) anni: in pratica, il locatore, scaduti i primi 8 anni e rinnovatosi il contratto allo stesso canone per altri 4 anni, ben potrà, alla scadenza di questi, comunicando al conduttore tempestiva disdetta, ottenere il rilascio e comunque ottenere un provvedimento giudiziale di finita locazione. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Contratto di locazione rinnovato quale imposta di registro?
Alto