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Testo
<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 456787" data-attributes="member: 11414"><p>suppongo che se l'immobile è stato pagato il 50-60% in più a fronte di una rata che copriva l'80% di stipendio già in epoca pre crisi il colpo sia più duro nel momento in cui ci si può trovare in momentaneo stato di difficoltà. Se il finanziamento inoltre non ha avuto una solida base di risparmio le sofferenze bancarie aumentano e va di male in peggio se nel frattempo l'immobile non solo non si è rivalutato ma si è rivelato per ciò che era realmente.</p><p> Io credo che sia stata ed è tuttora in parte la diffusione stessa di un modello sbagliato che ha contribuito a mandare in tilt l'intero sistema economico e che ha oltretutto drenato finanziamenti all'asse portante vero dell'economia, le aziende, da cui parte il lavoro delle persone che consente a sua volta il pagamento regolare di una rata di mutuo. </p><p>Secondo me non è stata e non è la crisi contingente ad inceppare il meccanismo , ma il fatto di aver invertito completamente già in precedenza la logica delle cose: si è pensato che in un momento di generalizzata e conclamata crisi degli assi produttivi fosse il comparto accessorio dell'edilizia ad essere remunerativo a prescindere, tanto da specularci.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 456787, member: 11414"] suppongo che se l'immobile è stato pagato il 50-60% in più a fronte di una rata che copriva l'80% di stipendio già in epoca pre crisi il colpo sia più duro nel momento in cui ci si può trovare in momentaneo stato di difficoltà. Se il finanziamento inoltre non ha avuto una solida base di risparmio le sofferenze bancarie aumentano e va di male in peggio se nel frattempo l'immobile non solo non si è rivalutato ma si è rivelato per ciò che era realmente. Io credo che sia stata ed è tuttora in parte la diffusione stessa di un modello sbagliato che ha contribuito a mandare in tilt l'intero sistema economico e che ha oltretutto drenato finanziamenti all'asse portante vero dell'economia, le aziende, da cui parte il lavoro delle persone che consente a sua volta il pagamento regolare di una rata di mutuo. Secondo me non è stata e non è la crisi contingente ad inceppare il meccanismo , ma il fatto di aver invertito completamente già in precedenza la logica delle cose: si è pensato che in un momento di generalizzata e conclamata crisi degli assi produttivi fosse il comparto accessorio dell'edilizia ad essere remunerativo a prescindere, tanto da specularci. [/QUOTE]
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