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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 457009" data-attributes="member: 56079"><p>Secondo me [USER=11414]@Mil[/USER] il tuo ragionamento che può avere un suo fondamento logico parte da presupposti sbagliati.</p><p></p><p>Intanto le vendite si continuano a fare. 400.000 compravendite non costituiscono un mercato morto... </p><p></p><p>Gli agenti immobiliari non sono degli economisti. Io, ad esempio, ho comprato la casa nel 2003, un anno non certamente propizio. Ma che ne sapevo? </p><p></p><p>Se non sono in grado di fare delle corrette previsioni per il sottoscritto, come posso farle ai miei clienti?</p><p></p><p>Quello che so sulle "previsioni" è quello che leggo sul giornale. Ma quello che leggo sul giornale è quello che leggono anche i miei clienti. Non dispongo di informazioni segrete e riservate da poter nascondere.</p><p></p><p>La verità è che sono un semplice agente immobiliare che tiene presente, nel fare le proprie valutazioni, i valori delle compravendite avvenute oggi o, al più, ieri, privo di competenze tali da poter dare valore ad un analisi macro economica sul futuro.</p><p></p><p>Fortunatamente i clienti non mi richiedono competenze di cui non dispongo. Quando un cliente entra in agenzia ha già maturato l'idea di comprare o di prendere un immobile in affitto. Mi viene richiesto di selezionare gli immobili dotati di certi requisiti e successivamente si valuta il prezzo più conveniente.</p><p></p><p>Paradossalmente questo atteggiamento ha premiato alcune tipologie le cui quotazioni sono rimaste quasi le medesime dei tempi pre-crisi.</p><p></p><p>Ma non si deve pensare che il cliente che non acquista l'immobile più economico ed a buon mercato sia un cliente disinformato o credulone, come purtroppo si legge su tanti interventi del forum. La scelta di un acquisto immobiliare non è puramente economica e nei ragionamenti degli acquirenti rientrano, legittimamente, aspetti che con la razionalità hanno poco a che fare. Quale reazione può innescare una certa veduta? La profondità di un balcone? La facilità di manovra nell'accesso al garage?</p><p></p><p>Spesso si trattano le persone, i venditori e gli acquirenti come se fossero fondi immobiliari... ma non è così...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 457009, member: 56079"] Secondo me [USER=11414]@Mil[/USER] il tuo ragionamento che può avere un suo fondamento logico parte da presupposti sbagliati. Intanto le vendite si continuano a fare. 400.000 compravendite non costituiscono un mercato morto... Gli agenti immobiliari non sono degli economisti. Io, ad esempio, ho comprato la casa nel 2003, un anno non certamente propizio. Ma che ne sapevo? Se non sono in grado di fare delle corrette previsioni per il sottoscritto, come posso farle ai miei clienti? Quello che so sulle "previsioni" è quello che leggo sul giornale. Ma quello che leggo sul giornale è quello che leggono anche i miei clienti. Non dispongo di informazioni segrete e riservate da poter nascondere. La verità è che sono un semplice agente immobiliare che tiene presente, nel fare le proprie valutazioni, i valori delle compravendite avvenute oggi o, al più, ieri, privo di competenze tali da poter dare valore ad un analisi macro economica sul futuro. Fortunatamente i clienti non mi richiedono competenze di cui non dispongo. Quando un cliente entra in agenzia ha già maturato l'idea di comprare o di prendere un immobile in affitto. Mi viene richiesto di selezionare gli immobili dotati di certi requisiti e successivamente si valuta il prezzo più conveniente. Paradossalmente questo atteggiamento ha premiato alcune tipologie le cui quotazioni sono rimaste quasi le medesime dei tempi pre-crisi. Ma non si deve pensare che il cliente che non acquista l'immobile più economico ed a buon mercato sia un cliente disinformato o credulone, come purtroppo si legge su tanti interventi del forum. La scelta di un acquisto immobiliare non è puramente economica e nei ragionamenti degli acquirenti rientrano, legittimamente, aspetti che con la razionalità hanno poco a che fare. Quale reazione può innescare una certa veduta? La profondità di un balcone? La facilità di manovra nell'accesso al garage? Spesso si trattano le persone, i venditori e gli acquirenti come se fossero fondi immobiliari... ma non è così... [/QUOTE]
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