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<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 461604" data-attributes="member: 11414"><p>volevo capire come fai a sostenere diciamo da un punto di vista finanziario, scientifico, che è convenuto alla signora utente l'acquisto....Voglio dire: da quanto ho capito ha comprato oggi e non nel 2012, quindi già in questo ha a parer mio avuto una convenienza trattandosi di una cifra più bassa (80 invece di 130) ed avendo speso in affitto meno di quanto è stato il calo sul prezzo della casa. In altre parole così a occhio sembra che non sia un acquisto folle ma molto sensato con un debito equilibrato per importo e durata. Ma quel che non mi è chiaro è se stiamo stabilendo che in valore assoluto le è convenuto acquistare piuttosto che andare in affitto che so, per altri tre anni....Le ristrutturazioni sono una variabile esogena. Secondo me in una prospettiva di mercato calante rimane comunque una scelta personale, nessuno può dire che tra due anni non avrebbe comprato a un prezzo più basso. Però mi interessava capire se invece ti basi su una proiezione futura di un prezzo fisso e attualizzandolo ad oggi stabilisci la convenienza dell'acquisto, ipotizzando canoni di affitto costanti.</p><p>In ogni caso credo anch'io che dopo un acquisto non ci sia da rodersi il fegato più di tanto sulla convenienza perchè del senno di poi son piene le fosse.....(e perchè se di fronte a cali e prezzi presumibilmente equilibrati instilliamo il dubbio di un affare comunque non buono è davvero la fine!)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 461604, member: 11414"] volevo capire come fai a sostenere diciamo da un punto di vista finanziario, scientifico, che è convenuto alla signora utente l'acquisto....Voglio dire: da quanto ho capito ha comprato oggi e non nel 2012, quindi già in questo ha a parer mio avuto una convenienza trattandosi di una cifra più bassa (80 invece di 130) ed avendo speso in affitto meno di quanto è stato il calo sul prezzo della casa. In altre parole così a occhio sembra che non sia un acquisto folle ma molto sensato con un debito equilibrato per importo e durata. Ma quel che non mi è chiaro è se stiamo stabilendo che in valore assoluto le è convenuto acquistare piuttosto che andare in affitto che so, per altri tre anni....Le ristrutturazioni sono una variabile esogena. Secondo me in una prospettiva di mercato calante rimane comunque una scelta personale, nessuno può dire che tra due anni non avrebbe comprato a un prezzo più basso. Però mi interessava capire se invece ti basi su una proiezione futura di un prezzo fisso e attualizzandolo ad oggi stabilisci la convenienza dell'acquisto, ipotizzando canoni di affitto costanti. In ogni caso credo anch'io che dopo un acquisto non ci sia da rodersi il fegato più di tanto sulla convenienza perchè del senno di poi son piene le fosse.....(e perchè se di fronte a cali e prezzi presumibilmente equilibrati instilliamo il dubbio di un affare comunque non buono è davvero la fine!) [/QUOTE]
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