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<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 492501" data-attributes="member: 11414"><p>Perdonami Ponz, ma tu davvero pensi che le menti migliori perdano tempo ad investire per portali che si occupano dell'immobiliare italiano? Nessuno almeno al momento si occupa di questo settore seriamente e quella che dovrebbe essere concorrenza è in realtà in mano a persone dalle competenze diciamo discutibili. I siti per privati sono spesso degli incubatori di nefandezze, ragion per cui chi deve vendere o comprare casa si affida comunque ad un'agenzia. E' un po' come per la politica, no? chi ci si dedica non ha nulla di meglio da fare nella vita ed è questa la vera ragione per cui il livello è alla fin fine tanto spaventoso, eppure sarebbe un settore interessante. Quanto ai cambiamenti tu guardi le cose con una prospettiva purtroppo miope e sono contento per te perchè questo ti consente di non temere più di tanto il futuro. Io credo che in molti settori stia accadendo che le competenze pure alte non sono comunque sufficienti a fronteggiare nè i problemi di delocalizzazione nè la minaccia proveniente dagli strumenti tecnologici informatici. Dunque credo che se mi trovassi ad operare in un settore dove le lamentele sono già oggi molte tenterei in un primo momento di sopravvivere alzando nettamente la qualità, poi gradualmente di uscirne quando neppure questo potrà essere più di tanto sufficiente, magari acquisendo le competenze in settori affini. Viviamo in un mondo piaccia o no che non tutela nessuno a prescindere, con una crisi edilizia come mai si era vista e tu mi dici che il futuro è degli Agenti Immobiliari, l'anello ritenuto il più costoso e foriero di problemi di tutta la catena? Se sei convinto che sarà sempre così allora riscrivi le leggi dell'economia e del mercato: crea la legge di Ponz. In un mercato inefficiente la sopravvivenza di un mestiere è comunque garantita. Per il resto in bocca al lupo. Ah, anzichè pensare a me guarda ai concetti, tanto sei bravo a ritrovarli su un milione di altre discussioni. La luna, non il dito....magari potresti essere di grande aiuto a una categoria sfiduciata che però non fa nulla per migliorare. Va bene difendersi dagli scavalchi, va bene che le agenzie non sono tutte uguali, ma mediamente si dice che vox populi...I don chisciotte non servono, servono le autocritiche.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 492501, member: 11414"] Perdonami Ponz, ma tu davvero pensi che le menti migliori perdano tempo ad investire per portali che si occupano dell'immobiliare italiano? Nessuno almeno al momento si occupa di questo settore seriamente e quella che dovrebbe essere concorrenza è in realtà in mano a persone dalle competenze diciamo discutibili. I siti per privati sono spesso degli incubatori di nefandezze, ragion per cui chi deve vendere o comprare casa si affida comunque ad un'agenzia. E' un po' come per la politica, no? chi ci si dedica non ha nulla di meglio da fare nella vita ed è questa la vera ragione per cui il livello è alla fin fine tanto spaventoso, eppure sarebbe un settore interessante. Quanto ai cambiamenti tu guardi le cose con una prospettiva purtroppo miope e sono contento per te perchè questo ti consente di non temere più di tanto il futuro. Io credo che in molti settori stia accadendo che le competenze pure alte non sono comunque sufficienti a fronteggiare nè i problemi di delocalizzazione nè la minaccia proveniente dagli strumenti tecnologici informatici. Dunque credo che se mi trovassi ad operare in un settore dove le lamentele sono già oggi molte tenterei in un primo momento di sopravvivere alzando nettamente la qualità, poi gradualmente di uscirne quando neppure questo potrà essere più di tanto sufficiente, magari acquisendo le competenze in settori affini. Viviamo in un mondo piaccia o no che non tutela nessuno a prescindere, con una crisi edilizia come mai si era vista e tu mi dici che il futuro è degli Agenti Immobiliari, l'anello ritenuto il più costoso e foriero di problemi di tutta la catena? Se sei convinto che sarà sempre così allora riscrivi le leggi dell'economia e del mercato: crea la legge di Ponz. In un mercato inefficiente la sopravvivenza di un mestiere è comunque garantita. Per il resto in bocca al lupo. Ah, anzichè pensare a me guarda ai concetti, tanto sei bravo a ritrovarli su un milione di altre discussioni. La luna, non il dito....magari potresti essere di grande aiuto a una categoria sfiduciata che però non fa nulla per migliorare. Va bene difendersi dagli scavalchi, va bene che le agenzie non sono tutte uguali, ma mediamente si dice che vox populi...I don chisciotte non servono, servono le autocritiche. [/QUOTE]
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