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<blockquote data-quote="lorenzo35" data-source="post: 688210" data-attributes="member: 81955"><p>Salute a tutti, ho individuato un immobile interessante ma mi trovo purtroppo a constatare che ai fini della stima del prezzo finale le tabelle OMI fornite dall'agenzia delle entrate si discostano da quelli che sono i prezzi effettivi di vendita.</p><p>Informandomi ho capito che esistono anche altri fattori da considerare ai fini della stima del prezzo ma ho anche letto che le tabelle dovrebbero servire da linee guida.</p><p>Mi chiedo come sia possibile che invece i prezzi a cui propongono le case sono sempre molto più alti.</p><p>Vorrei capire quanto queste tabelle dovrebbero influenzare la mia scelta.</p><p>Per la casa a cui sono interessato esistono tali difformità, nello specifico parliamo di 80 mq commerciali e facendo riferimento (probabilmente per eccesso) alle abitazioni in 1° fascia residenziali per la zona in questione il prezzo massimo riscontrato è 2.559,86 euro (Borsino Immobiliare) e 2.400 euro per abitazioni civili in normale stato conservativo (Agenzia Entrate) i prezzi anche se non coincidenti non si discostano molto tra di loro.</p><p>Ora se questa è la realtà, la casa a cui sono interessato è 80 mq commerciali, quindi se mi vado a fare un calcolo molto rudimentale prendendo come riferimento il prezzo più alto per la zona e per gli immobili più di pregio mi viene 80 mq X 2.559,86 euro = 204.788 euro.</p><p>Il prezzo a cui la propongono è 245.000 euro.</p><p>Ho letto su alcuni siti che oltre a questo calcolo vanno poi applicati dei coefficienti in base ad alcune qualità dell'immobile (riscaldamento autonomo, giardino, luminosità) ma anche applicandoli non mi viene un prezzo più alto di 225.000 euro.</p><p>Ora considerando che non ho ancora sondato il terreno per un'eventuale riduzione del prezzo (è una nuova costruzione direttamente dal costruttore), volevo chiedere anzitutto se queste differenze di prezzo sono normali e se per l'acquisto di una casa bisogna tenere in considerazione queste tabelle (o in che modo quantomeno bisogna tenerle in considerazione).</p><p>Vorrei solo acquistare una casa al prezzo giusto senza dover sborsare un prezzo eccessivo rispetto al valore di mercato, ma non mi piace agire d'istinto ed andare a chiedere sconti di qua e di là senza conoscere realmente le cose.</p><p>Ringrazio chiunque intenderà aiutarmi a schiarirmi un po’ le idee.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lorenzo35, post: 688210, member: 81955"] Salute a tutti, ho individuato un immobile interessante ma mi trovo purtroppo a constatare che ai fini della stima del prezzo finale le tabelle OMI fornite dall'agenzia delle entrate si discostano da quelli che sono i prezzi effettivi di vendita. Informandomi ho capito che esistono anche altri fattori da considerare ai fini della stima del prezzo ma ho anche letto che le tabelle dovrebbero servire da linee guida. Mi chiedo come sia possibile che invece i prezzi a cui propongono le case sono sempre molto più alti. Vorrei capire quanto queste tabelle dovrebbero influenzare la mia scelta. Per la casa a cui sono interessato esistono tali difformità, nello specifico parliamo di 80 mq commerciali e facendo riferimento (probabilmente per eccesso) alle abitazioni in 1° fascia residenziali per la zona in questione il prezzo massimo riscontrato è 2.559,86 euro (Borsino Immobiliare) e 2.400 euro per abitazioni civili in normale stato conservativo (Agenzia Entrate) i prezzi anche se non coincidenti non si discostano molto tra di loro. Ora se questa è la realtà, la casa a cui sono interessato è 80 mq commerciali, quindi se mi vado a fare un calcolo molto rudimentale prendendo come riferimento il prezzo più alto per la zona e per gli immobili più di pregio mi viene 80 mq X 2.559,86 euro = 204.788 euro. Il prezzo a cui la propongono è 245.000 euro. Ho letto su alcuni siti che oltre a questo calcolo vanno poi applicati dei coefficienti in base ad alcune qualità dell'immobile (riscaldamento autonomo, giardino, luminosità) ma anche applicandoli non mi viene un prezzo più alto di 225.000 euro. Ora considerando che non ho ancora sondato il terreno per un'eventuale riduzione del prezzo (è una nuova costruzione direttamente dal costruttore), volevo chiedere anzitutto se queste differenze di prezzo sono normali e se per l'acquisto di una casa bisogna tenere in considerazione queste tabelle (o in che modo quantomeno bisogna tenerle in considerazione). Vorrei solo acquistare una casa al prezzo giusto senza dover sborsare un prezzo eccessivo rispetto al valore di mercato, ma non mi piace agire d'istinto ed andare a chiedere sconti di qua e di là senza conoscere realmente le cose. Ringrazio chiunque intenderà aiutarmi a schiarirmi un po’ le idee. [/QUOTE]
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