Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Mondo Immobiliare
Mercato Immobiliare
Crisi immobiliare e dati pubblici spariti
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Maurizio T" data-source="post: 466007" data-attributes="member: 37193"><p>Andrebbe benissimo per un monitoraggio continuo, altroché. Il problema è il costo continuo. </p><p>Per intenderci, la validità dello strumento la vedo, se c'è una cosa che apprezzo è un'analisi scientifica, in qualsiasi campo. Solo non trovo praticabile utilizzare in modo continuativo uno strumento del genere.</p><p>Se è vero che dove ho l'ufficio è un paese da 80 compravendite l'anno, dove ho l'altro ufficio comincia ad essere una cittadina da oltre 1.000 compravendite, se aggiungo i paesi limitrofi, trovo che analizzare la zona su cui effettivamente lavoro diventa un costo insopportabile. </p><p>Devo andare avanti a valutare un immobile con l'esperienza delle passate vendite e non vendite e devo compararlo con i dati che ho e che per forza di cose non sono completi.</p><p>Di conseguenza mi incaxxo perchè vedo qualcosa di bello che però non posso avere.</p><p></p><p>Per la cronaca: io non mi lamento se <strong>altri </strong>non mi mettono a disposizione <strong>gratuitamente </strong>i dati. Nessuno deve lavorare gratis. Io mi lamento che<strong> lo stato</strong> (che pago profumatamente) non ci metta a disposizione dati <strong>pubblici </strong>che ci servono per il nostro lavoro. E' molto diverso.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maurizio T, post: 466007, member: 37193"] Andrebbe benissimo per un monitoraggio continuo, altroché. Il problema è il costo continuo. Per intenderci, la validità dello strumento la vedo, se c'è una cosa che apprezzo è un'analisi scientifica, in qualsiasi campo. Solo non trovo praticabile utilizzare in modo continuativo uno strumento del genere. Se è vero che dove ho l'ufficio è un paese da 80 compravendite l'anno, dove ho l'altro ufficio comincia ad essere una cittadina da oltre 1.000 compravendite, se aggiungo i paesi limitrofi, trovo che analizzare la zona su cui effettivamente lavoro diventa un costo insopportabile. Devo andare avanti a valutare un immobile con l'esperienza delle passate vendite e non vendite e devo compararlo con i dati che ho e che per forza di cose non sono completi. Di conseguenza mi incaxxo perchè vedo qualcosa di bello che però non posso avere. Per la cronaca: io non mi lamento se [B]altri [/B]non mi mettono a disposizione [B]gratuitamente [/B]i dati. Nessuno deve lavorare gratis. Io mi lamento che[B] lo stato[/B] (che pago profumatamente) non ci metta a disposizione dati [B]pubblici [/B]che ci servono per il nostro lavoro. E' molto diverso. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Mondo Immobiliare
Mercato Immobiliare
Crisi immobiliare e dati pubblici spariti
Alto