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Decreto "del Fare" in cosa è utile alla nostra professione?
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<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 314042" data-attributes="member: 11414"><p>francamente considerando una serie di variabili sì....non c'è stato nessun tentativo di adeguarsi al mercato, di abbassare i prezzi...spiace certo per tutto l'indotto e per le poche pochissime aziende serie con cui è un privilegio lavorare, ma onestamente il credito ha alimentato solo la speculazione e ingrassato la gentaglia che si è impossessata del mercato immobiliare. Ripeto questo è un settore in cui parliamo di mancati guadagni, non di perdite vere ed è il caso di iniziare a dire la verità di queste cose. Mi fanno molto più pena i piccoli imprenditori del veneto o della Toscana, gente che produce veramente, che ha tentato di abbassare i costi. Nell'edilizia non si è prodotto che buchi rivenduti a giovani e famiglie a peso d'oro. Il minimo che ci potevamo aspettare era che la corda si spezzasse.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 314042, member: 11414"] francamente considerando una serie di variabili sì....non c'è stato nessun tentativo di adeguarsi al mercato, di abbassare i prezzi...spiace certo per tutto l'indotto e per le poche pochissime aziende serie con cui è un privilegio lavorare, ma onestamente il credito ha alimentato solo la speculazione e ingrassato la gentaglia che si è impossessata del mercato immobiliare. Ripeto questo è un settore in cui parliamo di mancati guadagni, non di perdite vere ed è il caso di iniziare a dire la verità di queste cose. Mi fanno molto più pena i piccoli imprenditori del veneto o della Toscana, gente che produce veramente, che ha tentato di abbassare i costi. Nell'edilizia non si è prodotto che buchi rivenduti a giovani e famiglie a peso d'oro. Il minimo che ci potevamo aspettare era che la corda si spezzasse. [/QUOTE]
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