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<blockquote data-quote="Ludogarbi" data-source="post: 296144" data-attributes="member: 51673"><p>Il mio dubbio si riferisce al fatto che la legge dice che è il notaio che verifica l'intestazione catastale, che in atto deve essere fatta menzione che i dati identificativi( fg, part, sub, classe, consistenza e rendita) corrispondono alla planimetria depositata in Catasto, e ci sia la dichiarazione rispetto <strong>alla conformità dei dati catastali rispetto alla planimetria.</strong></p><p>In tutto quanto che ho scritto prima, mi sembra <strong>che sia ben diverso dire</strong> che lo stato di fatto dell'immobile corrisponde alla planimetria depositata in catasto<strong> e invece dire</strong> che lo stato di fatto dei dati catastali e della planimetria corrisponde all0 stato di fatto dell'immobile. Lo so è farraginoso, ma a me sembra che questa dichiarazione che si debba fare, in quell'atto non ci sia o non sia giusta.</p><p>Ora cerco la legge, che senz'altro saprai e poi ti spiegherò anche i perchè di questi dubbi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ludogarbi, post: 296144, member: 51673"] Il mio dubbio si riferisce al fatto che la legge dice che è il notaio che verifica l'intestazione catastale, che in atto deve essere fatta menzione che i dati identificativi( fg, part, sub, classe, consistenza e rendita) corrispondono alla planimetria depositata in Catasto, e ci sia la dichiarazione rispetto [B]alla conformità dei dati catastali rispetto alla planimetria.[/B] In tutto quanto che ho scritto prima, mi sembra [B]che sia ben diverso dire[/B] che lo stato di fatto dell'immobile corrisponde alla planimetria depositata in catasto[B] e invece dire[/B] che lo stato di fatto dei dati catastali e della planimetria corrisponde all0 stato di fatto dell'immobile. Lo so è farraginoso, ma a me sembra che questa dichiarazione che si debba fare, in quell'atto non ci sia o non sia giusta. Ora cerco la legge, che senz'altro saprai e poi ti spiegherò anche i perchè di questi dubbi. [/QUOTE]
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