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<blockquote data-quote="Utente Cancellato 72152" data-source="post: 591240"><p>SALVO DIVERSA PATTUIZIONE SUL TESTO DEL ROGITO NOTARILE DI COMPRAVENDITA, la possibilità di recuperare l'IRPEF sulla ristrutturazione edilizia effettuata sulle parti comuni, così come qualunque altro recupero legato alle ristrutturazioni sull'immobile oggetto della compravendita, SI TRASFERISCONO AUTOMATICAMENTE ALL'ACQUIRENTE.</p><p></p><p>Questo in modo completamente automatizzato.</p><p></p><p>Devi però LEGGERE CON ATTENZIONE il rogito notarile di compravendita e verificare che <u><strong>NON </strong></u>vi siano clausole simili alla seguente, "Per patto espresso, condiviso ed irrevocabile da ambo le parti, si conviene e si stipula che il recupero IRPEF relativo alle spese inerenti alla ristrutturazione edilizia sulle parti comuni condominiali effettuate nel 2016 (Euro 574,03) ed alle spese inerenti alla ristrutturazione edilizia sull'immobile oggetto della presente compravendita (Euro 1111,04 nel 2015, Euro 2145,07 nel 2016, Euro 3671 nel 2017) resterà di esclusiva competenza della parte VENDITRICE". </p><p></p><p>Se NON ci sono clausole che stabiliscono che i recuperi IRPEF, <u><strong>in deroga a quanto normalmente previsto</strong></u>, continueranno ad essere di competenza della parte venditrice, allora TU HAI EREDITATO TUTTI I RECUPERI IRPEF, sia sulle parti comuni condominiali, che sull'immobile oggetto della compravendita: questo IN MODO COMPLETAMENTE AUTOMATICO, SEMPLICEMENTE STIPULANDO IL ROGITO NOTARILE E ATTENDENDO LA SUA TRASCRIZIONE.</p><p></p><p>La legge per default prevede che i recuperi IRPEF si trasferiscano all'ACQUIRENTE, salvo - appunto! - diversa pattuizione sul TESTO del ROGITO NOTARILE DI COMPRAVENDITA, che ti suggerisco di LEGGERE CON LA MASSIMA ATTENZIONE.</p><p></p><p>Se hai dubbi, chiedi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Utente Cancellato 72152, post: 591240"] SALVO DIVERSA PATTUIZIONE SUL TESTO DEL ROGITO NOTARILE DI COMPRAVENDITA, la possibilità di recuperare l'IRPEF sulla ristrutturazione edilizia effettuata sulle parti comuni, così come qualunque altro recupero legato alle ristrutturazioni sull'immobile oggetto della compravendita, SI TRASFERISCONO AUTOMATICAMENTE ALL'ACQUIRENTE. Questo in modo completamente automatizzato. Devi però LEGGERE CON ATTENZIONE il rogito notarile di compravendita e verificare che [U][B]NON [/B][/U]vi siano clausole simili alla seguente, "Per patto espresso, condiviso ed irrevocabile da ambo le parti, si conviene e si stipula che il recupero IRPEF relativo alle spese inerenti alla ristrutturazione edilizia sulle parti comuni condominiali effettuate nel 2016 (Euro 574,03) ed alle spese inerenti alla ristrutturazione edilizia sull'immobile oggetto della presente compravendita (Euro 1111,04 nel 2015, Euro 2145,07 nel 2016, Euro 3671 nel 2017) resterà di esclusiva competenza della parte VENDITRICE". Se NON ci sono clausole che stabiliscono che i recuperi IRPEF, [U][B]in deroga a quanto normalmente previsto[/B][/U], continueranno ad essere di competenza della parte venditrice, allora TU HAI EREDITATO TUTTI I RECUPERI IRPEF, sia sulle parti comuni condominiali, che sull'immobile oggetto della compravendita: questo IN MODO COMPLETAMENTE AUTOMATICO, SEMPLICEMENTE STIPULANDO IL ROGITO NOTARILE E ATTENDENDO LA SUA TRASCRIZIONE. La legge per default prevede che i recuperi IRPEF si trasferiscano all'ACQUIRENTE, salvo - appunto! - diversa pattuizione sul TESTO del ROGITO NOTARILE DI COMPRAVENDITA, che ti suggerisco di LEGGERE CON LA MASSIMA ATTENZIONE. Se hai dubbi, chiedi. [/QUOTE]
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