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Differenza IMU-TASI tra laboratorio artigianale e studio professionale
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<blockquote data-quote="milian" data-source="post: 561400" data-attributes="member: 73431"><p>Buongiorno.</p><p></p><p>Sono proprietario di un locale di circa 70 mq adibito a magazzino (categoria catastale B8) e avrei intenzione di apportare delle modifiche e variare la destinazione d'uso. Devo decidere se trasformarlo in laboratorio artigianale (categoria catastale C3) o in studio professionale (categoria catastale A10). Mi sono già informato su procedure e costi da affrontare in entrambi i casi ma non sono riuscito a scoprire se, e in che modo, varierà la mia situazione contributiva a seconda dei casi. In pratica, quello che voglio sapere, anche solo indicativamente, è se uno studio professionale mi costerebbe di più in IMU e TASI rispetto a un laboratorio artigianale, o se al contrario sarebbe più oneroso il laboratorio artigianale, o se invece non ci sarebbe nessuna differenza. Qualcuno conosce la risposta, magari per esperienza diretta?</p><p></p><p>Grazie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="milian, post: 561400, member: 73431"] Buongiorno. Sono proprietario di un locale di circa 70 mq adibito a magazzino (categoria catastale B8) e avrei intenzione di apportare delle modifiche e variare la destinazione d'uso. Devo decidere se trasformarlo in laboratorio artigianale (categoria catastale C3) o in studio professionale (categoria catastale A10). Mi sono già informato su procedure e costi da affrontare in entrambi i casi ma non sono riuscito a scoprire se, e in che modo, varierà la mia situazione contributiva a seconda dei casi. In pratica, quello che voglio sapere, anche solo indicativamente, è se uno studio professionale mi costerebbe di più in IMU e TASI rispetto a un laboratorio artigianale, o se al contrario sarebbe più oneroso il laboratorio artigianale, o se invece non ci sarebbe nessuna differenza. Qualcuno conosce la risposta, magari per esperienza diretta? Grazie. [/QUOTE]
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