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<blockquote data-quote="Rogue73" data-source="post: 687993" data-attributes="member: 80560"><p>Rieccomi di nuovo qui. La pratica va avanti e sorgono nuovi dubbi per il quale vorrei il vostro prezioso parere.</p><p>Ho firmato il PIES e mandato avanti la pratica. Giovedì prossimo perizia. A detta della banca essendo surroga, con l'ok reddituale il più è fatto. Mi ha però messo una pulce nell'orecchio: il famigerato IRS che a detta dell'operatore bancario è già salito e quindi il tasso è diverso da quello proposto sul PIES</p><p>A questo punto mi informo e trovo che:</p><p>Secondo quanto riportato dalla Gazzetta Ufficiale il PIES ha importanza anche nella "forma" che deve rispettare specifici parametri. Nello specifico per la data validità indica che dovrebbe essere scritto testualmente:</p><p>"Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al [data di scadenza], (se applicabile) <strong>ad eccezione di quelle relative al tasso di interesse e agli altri costi</strong>. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato. ". </p><p>E ancora nell'allegato riportante le istruzioni per la compilazione indica:</p><p>"1) La data di scadenza della validita' e' adeguatamente messa in</p><p>evidenza. Con l'espressione «data di scadenza della validita'» si</p><p>indica il periodo di tempo in cui le informazioni contenute nel PIES</p><p>(ad esempio, il tasso d'interesse) rimarranno invariate e si</p><p>applicheranno al contratto, se concluso entro tale periodo di tempo.</p><p><strong>La data di scadenza della validita' non si applica al tasso</strong></p><p><strong>d'interesse e agli altri costi del credito se essi possono variare in</strong></p><p><strong>relazione ai risultati della vendita di obbligazioni sottostanti e,</strong></p><p><strong>pertanto, quelli finali potrebbero differire da quelli riportati nel</strong></p><p><strong>PIES;<u> in questo caso e' inserita l'indicazione: «a parte il tasso di</u></strong></p><p><strong><u>interesse e altri costi»"</u>.</strong></p><p>Premesso questo vi riporto quanto presente nel mio PIES:</p><p>"Il presente documento è stato redatto in base alle informazioni da Lei fornite finora e alle condizioni attuali del mercato finanziario e non implica alcun obbligo da parte della Banca di concedere il credito. <strong>Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al 31/03/2021</strong>. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato." Non è stato escluso nulla.</p><p>Quindi, premesso che la banca può fare come vuole, secondo voi è corretto che da quanto leggo la proposta che ho ricevuto è da intendersi con tasso bloccato fino al 31/03/21 e che quindi teoricamente non sarebbe corretto nel mio caso l'affermazione dell'operatore bancario? Ve lo chiedo anche perchè ho visto questa persona poco "affidabile" nelle informazioni, infatti alla mia richiesta di delucidazioni su diversi punti del prospetto informativo sul c/c, preso dal loro sito, risultante diverso da quanto affermava, ha chiesto a me di fargliene avere copia da poter visionare...</p><p>Come al solito ringrazio chiunque per pareri e consigli.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Rogue73, post: 687993, member: 80560"] Rieccomi di nuovo qui. La pratica va avanti e sorgono nuovi dubbi per il quale vorrei il vostro prezioso parere. Ho firmato il PIES e mandato avanti la pratica. Giovedì prossimo perizia. A detta della banca essendo surroga, con l'ok reddituale il più è fatto. Mi ha però messo una pulce nell'orecchio: il famigerato IRS che a detta dell'operatore bancario è già salito e quindi il tasso è diverso da quello proposto sul PIES A questo punto mi informo e trovo che: Secondo quanto riportato dalla Gazzetta Ufficiale il PIES ha importanza anche nella "forma" che deve rispettare specifici parametri. Nello specifico per la data validità indica che dovrebbe essere scritto testualmente: "Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al [data di scadenza], (se applicabile) [B]ad eccezione di quelle relative al tasso di interesse e agli altri costi[/B]. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato. ". E ancora nell'allegato riportante le istruzioni per la compilazione indica: "1) La data di scadenza della validita' e' adeguatamente messa in evidenza. Con l'espressione «data di scadenza della validita'» si indica il periodo di tempo in cui le informazioni contenute nel PIES (ad esempio, il tasso d'interesse) rimarranno invariate e si applicheranno al contratto, se concluso entro tale periodo di tempo. [B]La data di scadenza della validita' non si applica al tasso d'interesse e agli altri costi del credito se essi possono variare in relazione ai risultati della vendita di obbligazioni sottostanti e, pertanto, quelli finali potrebbero differire da quelli riportati nel PIES;[U] in questo caso e' inserita l'indicazione: «a parte il tasso di interesse e altri costi»"[/U].[/B] Premesso questo vi riporto quanto presente nel mio PIES: "Il presente documento è stato redatto in base alle informazioni da Lei fornite finora e alle condizioni attuali del mercato finanziario e non implica alcun obbligo da parte della Banca di concedere il credito. [B]Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al 31/03/2021[/B]. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato." Non è stato escluso nulla. Quindi, premesso che la banca può fare come vuole, secondo voi è corretto che da quanto leggo la proposta che ho ricevuto è da intendersi con tasso bloccato fino al 31/03/21 e che quindi teoricamente non sarebbe corretto nel mio caso l'affermazione dell'operatore bancario? Ve lo chiedo anche perchè ho visto questa persona poco "affidabile" nelle informazioni, infatti alla mia richiesta di delucidazioni su diversi punti del prospetto informativo sul c/c, preso dal loro sito, risultante diverso da quanto affermava, ha chiesto a me di fargliene avere copia da poter visionare... Come al solito ringrazio chiunque per pareri e consigli. [/QUOTE]
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