Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Difformita tra catasto e comune
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="ingelman" data-source="post: 346546" data-attributes="member: 9646"><p>Scusa anzi scusate ma non capisco bene.</p><p>Per sostenere ciò significa che uno si è preso la briga di andare a vedere il progetto originario riscontrando che la situazione originaria è diversa da quanto risultante in catasto.</p><p>Fin qui ci siamo (cosa che si riscontra spesso ultimamente visto gli obblighi che le nuove normative impongono)</p><p></p><p>Se non esistono in Comune , oltre il primo progetto, altri varianti in coso d'opera anzitutto bisognerebbe capire se cio che tu intendi " <u>per dopo aver presentato il progetto in comune e aver ricevuto i permessi per costruire,si e' fatto la casa in tutt'altro modo senza poi aggiornare ed informare il comune</u>"</p><p></p><p>Se per essersi fatta casa a modo suo intendi che ha cambiato la sagoma, si è allargato come costruzione o comunque quello che ha edificato ha generato un aumento di cubatura concordo con SALVES</p><p></p><p></p><p></p><p>(fermo restando di poter usufruire del piano casa o altri strumenti previsti dal PRG di zona , per sanare le difformità)</p><p></p><p>Se trattasi di diversa distribuzione degli spazi interni , la cosa è facilmente sanabile.</p><p></p><p>La cosa che non mi torna sono le strade che ti hanno suggerito.</p><p></p><p></p><p></p><p></p><p>Ma perchè se in catasto risulta la planimetria rispondente allo stato dei luoghi ne devi presentare un'altra ???</p><p></p><p>Credo che nell'esporre il tuo problema tu ti sia spiegato male.</p><p></p><p>In Comune puoi presentare un Progetto o una CILA e comunque un documento che certifichi delle opere non in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti, o delle opere eseguite senza autorizzazioni che prevedono delle sanzioni (dia in sanatoria ) tutte opere che comunque non prevedono un aumento di cubatura e che non possono sanare un abuso come lo si poteva fare quando c'era la possibilità di farlo (condono edilizio).</p><p></p><p>Ad onor del vero c'è da dire che sono pochi i casi in cui un Notaio vada a verificare se quanto riportato in catasto sia conforme al progetto (solitamente si chiede il permesso a costruire e la planimetria catastale ed eventuale richiesta o certificato di abitabilità/agibilità).</p><p></p><p>Quello che non capisco è quello che ti hanno suggerito</p><p>Immobile catastalmente conforme <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsdown.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":pollice_verso:" title="Pollice verso :pollice_verso:" data-shortname=":pollice_verso:" /></p><p>ripresentare la planimetria <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/thumbsdown.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":pollice_verso:" title="Pollice verso :pollice_verso:" data-shortname=":pollice_verso:" /></p><p></p><p>Fossi in te andrei in Comune e farei sparire, non il permesso a costruire , ma il progetto con gli elaborati planimetrici originali <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p><p></p><p><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/scream.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":shock:" title="Shock :shock:" data-shortname=":shock:" /></p><p></p><p>ovviamente sto scherzando <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ingelman, post: 346546, member: 9646"] Scusa anzi scusate ma non capisco bene. Per sostenere ciò significa che uno si è preso la briga di andare a vedere il progetto originario riscontrando che la situazione originaria è diversa da quanto risultante in catasto. Fin qui ci siamo (cosa che si riscontra spesso ultimamente visto gli obblighi che le nuove normative impongono) Se non esistono in Comune , oltre il primo progetto, altri varianti in coso d'opera anzitutto bisognerebbe capire se cio che tu intendi " [U]per dopo aver presentato il progetto in comune e aver ricevuto i permessi per costruire,si e' fatto la casa in tutt'altro modo senza poi aggiornare ed informare il comune[/U]" Se per essersi fatta casa a modo suo intendi che ha cambiato la sagoma, si è allargato come costruzione o comunque quello che ha edificato ha generato un aumento di cubatura concordo con SALVES (fermo restando di poter usufruire del piano casa o altri strumenti previsti dal PRG di zona , per sanare le difformità) Se trattasi di diversa distribuzione degli spazi interni , la cosa è facilmente sanabile. La cosa che non mi torna sono le strade che ti hanno suggerito. Ma perchè se in catasto risulta la planimetria rispondente allo stato dei luoghi ne devi presentare un'altra ??? Credo che nell'esporre il tuo problema tu ti sia spiegato male. In Comune puoi presentare un Progetto o una CILA e comunque un documento che certifichi delle opere non in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti, o delle opere eseguite senza autorizzazioni che prevedono delle sanzioni (dia in sanatoria ) tutte opere che comunque non prevedono un aumento di cubatura e che non possono sanare un abuso come lo si poteva fare quando c'era la possibilità di farlo (condono edilizio). Ad onor del vero c'è da dire che sono pochi i casi in cui un Notaio vada a verificare se quanto riportato in catasto sia conforme al progetto (solitamente si chiede il permesso a costruire e la planimetria catastale ed eventuale richiesta o certificato di abitabilità/agibilità). Quello che non capisco è quello che ti hanno suggerito Immobile catastalmente conforme :buu: ripresentare la planimetria :buu: Fossi in te andrei in Comune e farei sparire, non il permesso a costruire , ma il progetto con gli elaborati planimetrici originali :) :shock: ovviamente sto scherzando ;-) [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Difformita tra catasto e comune
Alto