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<blockquote data-quote="Maurizio Zucchetti" data-source="post: 104112" data-attributes="member: 334"><p>Purtroppo quest'uomo è il mio amico Pierluigi, che sono andato a trovare ieri al Sant'Eugenio.</p><p>L'ho conosciuto un paio d'anni fa in occasione dell'acquisto di una casa da parte della figlia di una mia amica, che mi aveva pregato di "dare un'occhiata alle carte".</p><p>Pierluigi è un uomo buono, disponibile, sempre pronto al sorriso ed alla battuta, ed è veramente inspegabile quello che è successo. Ho scritto le parole che tante volte, in casi simili, ho letto sui giornali riferite ad altri, ma vi assicuro che è proprio così. </p><p>Pierluigì ha una bella moglie che gli vuole bene, una bambina deliziosa che disegna bellissime farfalle colorate, ed una vita piena di opportunità davanti a sè. Fra poco devo chiamare Andrea per avere notizie, ed ho paura di quello che mi dirà.</p><p>Dovevamo incontrarci proprio venerdì mattina per valutare insieme alcune proposte lavorative che gli erano state fatte e per pianificare il suo esame alla CCIAA, per il quale stava studiando. Avevamo ovviamente parlato di quello che gli era successo, e che vi potete immaginare, ma senza malanimo eccessivo, e senza animosità: considerava chiuso questo periodo della sua vita, ed era proiettato verso il futuro. Probabilmente il modo in cui si era concluso il suo rapporto di lavoro, storia comune a mille altre, ha fatto detonare un suo inferno personale che si portava dentro chissà da quanto.</p><p>A questo punto possiamo solo sperare, e pregare, che ce la faccia, per poi aiutarlo in quella che sarà una lunga e difficile ricostruzione fisica, psicologica e professionale.</p><p>Chi volesse essere tenuto al corrente, o si rendesse disponibile per una forma di aiuto che al momento non so neanche immaginare quale potrebbe essere, può segnalarmelo privatamente.</p><p></p><p><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/wink.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Occhiolino ;)" data-shortname=";)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maurizio Zucchetti, post: 104112, member: 334"] Purtroppo quest'uomo è il mio amico Pierluigi, che sono andato a trovare ieri al Sant'Eugenio. L'ho conosciuto un paio d'anni fa in occasione dell'acquisto di una casa da parte della figlia di una mia amica, che mi aveva pregato di "dare un'occhiata alle carte". Pierluigi è un uomo buono, disponibile, sempre pronto al sorriso ed alla battuta, ed è veramente inspegabile quello che è successo. Ho scritto le parole che tante volte, in casi simili, ho letto sui giornali riferite ad altri, ma vi assicuro che è proprio così. Pierluigì ha una bella moglie che gli vuole bene, una bambina deliziosa che disegna bellissime farfalle colorate, ed una vita piena di opportunità davanti a sè. Fra poco devo chiamare Andrea per avere notizie, ed ho paura di quello che mi dirà. Dovevamo incontrarci proprio venerdì mattina per valutare insieme alcune proposte lavorative che gli erano state fatte e per pianificare il suo esame alla CCIAA, per il quale stava studiando. Avevamo ovviamente parlato di quello che gli era successo, e che vi potete immaginare, ma senza malanimo eccessivo, e senza animosità: considerava chiuso questo periodo della sua vita, ed era proiettato verso il futuro. Probabilmente il modo in cui si era concluso il suo rapporto di lavoro, storia comune a mille altre, ha fatto detonare un suo inferno personale che si portava dentro chissà da quanto. A questo punto possiamo solo sperare, e pregare, che ce la faccia, per poi aiutarlo in quella che sarà una lunga e difficile ricostruzione fisica, psicologica e professionale. Chi volesse essere tenuto al corrente, o si rendesse disponibile per una forma di aiuto che al momento non so neanche immaginare quale potrebbe essere, può segnalarmelo privatamente. ;) [/QUOTE]
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