Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Documentazione insufficiente inviata dal venditore al notaio
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="fabripec" data-source="post: 157168" data-attributes="member: 27957"><p>Buongiorno a tutti, vengo ai fatti. </p><p>Il 21 luglio 2011 abbiamo (io e la mia compagna) firmato un preliminare di compravendita di un appartamento condominiale sito in Roma fissando la data del rogito notarile al 15 novembre. </p><p>Dovendo accendere un mutuo ci siamo rivolti a vari istituti e abbiamo iniziato la pratica con una banca che ha valutato positivamente sia l'analisi reddituale, che la perizia dell'appartamento. Ad oggi la banca è in attesa della relazione preliminare notarile da parte del notaio da noi scelto. </p><p>Dall'altra parte il notaio ha iniziato (i primi di settembre) a valutare la documentazione, richiedendo all'agenzia immobiliare e all'amministratore di condominio, i documenti a lui necessari per procedere con l'atto stesso. </p><p>Ad oggi i documenti non sono pervenuti in toto al notaio che quindi non può né inviare la relazione alla banca né fissare la data del rogito. Io e la mia compagna abbiamo già intimato con una lettera di diffida all'amministratore e per conoscenza all'agenzia di reperire al più presto (18 ottobre) tali documenti. A questa faremo seguire, presumibilmente in questi giorni, una lettera inviata da un avvocato. </p><p>Visto che i tempi sono molto stretti vi scrivo per chiedervi due domande: 1) posso chiedere un risarcimento danni nel caso in cui il rogito superi il 15 novembre? Considerando che la banca alzerà lo spread in caso di posticipo dell'atto? 2) Ci sono dei termini di tempo che il proprietario dell'appartamento deve rispettare per inviare la documentazione al notaio? Ovvero, cosa succederebbe se l'amministratore fornisse tutti i documenti il 14 novembre e, dunque, il notaio dovesse posticipare la data del rogito? Di chi sarebbe la responsabilità?</p><p>Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.</p><p>Saluti,</p><p>Fabrizio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fabripec, post: 157168, member: 27957"] Buongiorno a tutti, vengo ai fatti. Il 21 luglio 2011 abbiamo (io e la mia compagna) firmato un preliminare di compravendita di un appartamento condominiale sito in Roma fissando la data del rogito notarile al 15 novembre. Dovendo accendere un mutuo ci siamo rivolti a vari istituti e abbiamo iniziato la pratica con una banca che ha valutato positivamente sia l'analisi reddituale, che la perizia dell'appartamento. Ad oggi la banca è in attesa della relazione preliminare notarile da parte del notaio da noi scelto. Dall'altra parte il notaio ha iniziato (i primi di settembre) a valutare la documentazione, richiedendo all'agenzia immobiliare e all'amministratore di condominio, i documenti a lui necessari per procedere con l'atto stesso. Ad oggi i documenti non sono pervenuti in toto al notaio che quindi non può né inviare la relazione alla banca né fissare la data del rogito. Io e la mia compagna abbiamo già intimato con una lettera di diffida all'amministratore e per conoscenza all'agenzia di reperire al più presto (18 ottobre) tali documenti. A questa faremo seguire, presumibilmente in questi giorni, una lettera inviata da un avvocato. Visto che i tempi sono molto stretti vi scrivo per chiedervi due domande: 1) posso chiedere un risarcimento danni nel caso in cui il rogito superi il 15 novembre? Considerando che la banca alzerà lo spread in caso di posticipo dell'atto? 2) Ci sono dei termini di tempo che il proprietario dell'appartamento deve rispettare per inviare la documentazione al notaio? Ovvero, cosa succederebbe se l'amministratore fornisse tutti i documenti il 14 novembre e, dunque, il notaio dovesse posticipare la data del rogito? Di chi sarebbe la responsabilità? Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte. Saluti, Fabrizio. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Documentazione insufficiente inviata dal venditore al notaio
Alto