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L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Documentazione necessaria alla compravendita. Certificazione impianti e agibilità
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<blockquote data-quote="Lucio1983" data-source="post: 14947" data-attributes="member: 3294"><p>in genere se non ci sono le certificazioni dei primi impianti, non può esserci l'agibilità. Infatti per avere il certificato di agibilità, il Comune richiede: pagamento di oneri, accatastamento, il fine lavori, le certificazioni degli impianti elettrici, idraulici, messa a terra e antenne, relazione per le strutture.</p><p></p><p></p><p>Le parti possono accordarsi di effettuare la compravendita in assenza della dichiarazione di agibilità ma, questo vuol dire che quell'immobile dovrà esser reso agibile con degli interventi da parte della parte acquirente. In teoria, nessuno potrebbe abitare un immobile senza agibilità!</p><p></p><p></p><p>Se l'immobile è degli anni '80, si prevede che per presentare la domanda di agibilità in futuro, si debbano fare degli interventi di ripristino e messa a norma sugli impianti, per prevedere delle dichiarazioni degli impianti valevoli. </p><p></p><p>Tutto questo può dar luogo ad un deprezzamento dell'immobile.</p><p>Non credo che molte persone comprerebero un immobile che da molti anni è inserito in una pratica per l'agibilità "problematica" del comune , almeno se ne sono stati correttamente informati.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lucio1983, post: 14947, member: 3294"] in genere se non ci sono le certificazioni dei primi impianti, non può esserci l'agibilità. Infatti per avere il certificato di agibilità, il Comune richiede: pagamento di oneri, accatastamento, il fine lavori, le certificazioni degli impianti elettrici, idraulici, messa a terra e antenne, relazione per le strutture. Le parti possono accordarsi di effettuare la compravendita in assenza della dichiarazione di agibilità ma, questo vuol dire che quell'immobile dovrà esser reso agibile con degli interventi da parte della parte acquirente. In teoria, nessuno potrebbe abitare un immobile senza agibilità! Se l'immobile è degli anni '80, si prevede che per presentare la domanda di agibilità in futuro, si debbano fare degli interventi di ripristino e messa a norma sugli impianti, per prevedere delle dichiarazioni degli impianti valevoli. Tutto questo può dar luogo ad un deprezzamento dell'immobile. Non credo che molte persone comprerebero un immobile che da molti anni è inserito in una pratica per l'agibilità "problematica" del comune , almeno se ne sono stati correttamente informati. [/QUOTE]
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