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<blockquote data-quote="stani" data-source="post: 103662" data-attributes="member: 23750"><p>salve a tutti, potete commentare quanto sotto (è un passaggio dell'atto di compravendita di un appartamento in edilizia convenzionata):</p><p>....."per gli immobili sopra indicati (si parla di un condominio di 30 appartamenti)è stata presentata domanda di abitabilità in data 3/10/1995, detti immobili sono già completi di ogni loro parte e figurano iscritti al catasto fabbricati del comune di Lucca a seguito della denuncia di accatastamento n°.. presentata in data 26/7/95, in atti dal 4/8/95.</p><p>Il rappresentante leggittimo della cooperativa dichiara che la costruzione è stata eseguita in esatta conformità alla concessione edilizia ed alla variante in corso d'opera(precedentemente citate sull'atto); che pertanto, non è stata eseguita alcuna opera in contrasto con quanto previsto dalla legge 47/1985, dalla legge 724/1994 e successive normative urbanistiche.</p><p>se sulla convenzione c'è scritto che, una volta presentata la domanda di abitabilità, il comune deve concedere l'ok entro 2 mesi (non mi sembra vi siano stati contrattempi, stando a quanto dichiarato in atto dalla coop), come è possibile che sui registri del comune figurano addirittura 2 date diverse di concessione di abitabilità (2003 e 2004)? Non sembra un po' strano che dal 1995 il comune abbia dato l'abitabilità otto anni dopo (da 5/6 anni già ci abitavano diverse persone negli alloggi)?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="stani, post: 103662, member: 23750"] salve a tutti, potete commentare quanto sotto (è un passaggio dell'atto di compravendita di un appartamento in edilizia convenzionata): ....."per gli immobili sopra indicati (si parla di un condominio di 30 appartamenti)è stata presentata domanda di abitabilità in data 3/10/1995, detti immobili sono già completi di ogni loro parte e figurano iscritti al catasto fabbricati del comune di Lucca a seguito della denuncia di accatastamento n°.. presentata in data 26/7/95, in atti dal 4/8/95. Il rappresentante leggittimo della cooperativa dichiara che la costruzione è stata eseguita in esatta conformità alla concessione edilizia ed alla variante in corso d'opera(precedentemente citate sull'atto); che pertanto, non è stata eseguita alcuna opera in contrasto con quanto previsto dalla legge 47/1985, dalla legge 724/1994 e successive normative urbanistiche. se sulla convenzione c'è scritto che, una volta presentata la domanda di abitabilità, il comune deve concedere l'ok entro 2 mesi (non mi sembra vi siano stati contrattempi, stando a quanto dichiarato in atto dalla coop), come è possibile che sui registri del comune figurano addirittura 2 date diverse di concessione di abitabilità (2003 e 2004)? Non sembra un po' strano che dal 1995 il comune abbia dato l'abitabilità otto anni dopo (da 5/6 anni già ci abitavano diverse persone negli alloggi)? [/QUOTE]
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