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<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 71168" data-attributes="member: 6214"><p>Scusate se intervengo anch'io. Tra l'altro sono uno all'antica..., e forse dirò cose che non condividerete troppo.</p><p>Premesso che ognuno è libero di agire e pensare come crede, vorrei spendere una parola soprattutto sui figli, non avendo notato una particolare attenzione per queste vittime "irresponsabili" delle vicissitudini dei genitori.</p><p>Il criterio di legge sulle successioni non è stato stabilito a caso, ma riflette il costume e la tradizione familiare del nostro paese.</p><p>Tutti i suggerimenti letti, mi pare dimentichino questo particolare.</p><p>Gli adulti possono vivere come credono, ma i figli non hanno chiesto di venire al mondo a sopportarci.</p><p>Vediamo quindi subito cosa prevede il codice civile.</p><p>1) Col matrimonio la moglie acquisisce il diritto ad ereditare dal coniuge 1/2 del patrimonio in presenza di un solo figlio, 1/3 se sono presenti più figli. (stiamo parlando di figli del de cuius)</p><p>2) Il coniuge superstite conserva comunque il diritto d'uso dell'alloggio familiare, indipendentemente dalla quota ereditata.</p><p>3) Se a comprare il nuovo alloggio è stato solo il Louis, non vedo necessità particolari di donare o vendere alla nuova compagna il tutto o una parte. In fondo, con o senza comunione dei beni, questa nel caso di un non augurabile evento.., sarebbe sufficientemente cautelata. E poi se uno ha già una storia non connclusa bene, ha già messo in conto che niente è definitivo nei legami, quindi si comporti razionalmente di conseguenza.</p><p>4) La legge prevede per i figli una quota di eredità necessaria, (che solitamente chiamiamo legittima): è un suo diritto e naturalmente nutrirà delle aspettative, che se disattese contribuiranno ad avere un ulteriore cattivo ricordo del genitore.</p><p>Non riconoscergli o sottrargli anticipatamente e deliberatamente i beni che potenzialmente potrebbe ereditare, mi sembra un comportamento indegno di un genitore. Le ferite che provoca sono anche più dolorose della perdita economica.</p><p></p><p>In ogni modo, Auguri sinceri.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 71168, member: 6214"] Scusate se intervengo anch'io. Tra l'altro sono uno all'antica..., e forse dirò cose che non condividerete troppo. Premesso che ognuno è libero di agire e pensare come crede, vorrei spendere una parola soprattutto sui figli, non avendo notato una particolare attenzione per queste vittime "irresponsabili" delle vicissitudini dei genitori. Il criterio di legge sulle successioni non è stato stabilito a caso, ma riflette il costume e la tradizione familiare del nostro paese. Tutti i suggerimenti letti, mi pare dimentichino questo particolare. Gli adulti possono vivere come credono, ma i figli non hanno chiesto di venire al mondo a sopportarci. Vediamo quindi subito cosa prevede il codice civile. 1) Col matrimonio la moglie acquisisce il diritto ad ereditare dal coniuge 1/2 del patrimonio in presenza di un solo figlio, 1/3 se sono presenti più figli. (stiamo parlando di figli del de cuius) 2) Il coniuge superstite conserva comunque il diritto d'uso dell'alloggio familiare, indipendentemente dalla quota ereditata. 3) Se a comprare il nuovo alloggio è stato solo il Louis, non vedo necessità particolari di donare o vendere alla nuova compagna il tutto o una parte. In fondo, con o senza comunione dei beni, questa nel caso di un non augurabile evento.., sarebbe sufficientemente cautelata. E poi se uno ha già una storia non connclusa bene, ha già messo in conto che niente è definitivo nei legami, quindi si comporti razionalmente di conseguenza. 4) La legge prevede per i figli una quota di eredità necessaria, (che solitamente chiamiamo legittima): è un suo diritto e naturalmente nutrirà delle aspettative, che se disattese contribuiranno ad avere un ulteriore cattivo ricordo del genitore. Non riconoscergli o sottrargli anticipatamente e deliberatamente i beni che potenzialmente potrebbe ereditare, mi sembra un comportamento indegno di un genitore. Le ferite che provoca sono anche più dolorose della perdita economica. In ogni modo, Auguri sinceri. [/QUOTE]
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