Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
Fatta la legge (energetica), trovato l'inganno!
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="valeria.immobiliare" data-source="post: 14122" data-attributes="member: 36"><p>Fermo restando il nostro dovere di rispettare e far rispettare tutte le norme previste per il nostro settore, comprese quelle inutili se non insensate (come la cetificazione di un edificio F o G, o le norme sulla privacy che si possono aggirare tranquillamente volendo, e via dicendo); fermo restando il nostro dovere di imparzialità nei confronti delle parti, che dovrebbe essere autentico e non a parole, poichè in alcuni colleghi leggo una strana animosità vero i proprietari, che più spendono e meglio è (cosa che non capisco), credo in generale che questa visione burocratica e ottusamente legalistica del mercato immobiliare non giovi alla categoria degli AI e renda la compravendita sempre più difficile e feroce: il proprietario vessato da tutti questi balzelli sarà sempre meno disposto a trattare preferendo in taluni casi addirittura non vendere affatto; gli acquirenti d'altro lato saranno sempre più famelici e pronti al "ricatto". Dalle mie parti è diventato un metodo direi scientifico: si presenta il potenziale acquirente, fa un'offerta al ribasso del 20-30 per cento in meno sul prezzo originario, quando il venditore accetta, entra in gioco il geometra dell'acquirente, che è sempre lo stesso (lo so perchè ne ho avuto conferma da altre agenzie) che deve trovare l'irregolarità, e specie su case vecchie come al centro storico , l'irregolarità si trova. La cosa viene fatta presente dall'acquirente urlando e inveendo il giorno dell'atto e il venditore per timore di dover perdere la caparra e di far saltare l'atto (cosa drammatica perchè a sua volta si è impegnato all'acquisto di un'altra casa) si impegna nell'atto a sanare qualsiasi situazione e nel contempo riduce ulteriormente e vistosamente il prezzo all'acquirente furbetto. Vi garantisco che funziona! Questo signore furbetto (che ha una equipe al suo servizio, che entra in azione dopo il preliminare: geometra, avvocato...) ha diversi immobili acquistati con questo metodo, che del resto è utilizzato anche da altri. Una volta sono gli impianti non a norma, un'altra volta manca la certificazione enegetica, un'altra ancora l'abitabilità su case costruite prima del 1967, che neanche il Notaio ha richiesto, ma che l'acquirente se si impunta ha il diritto di chiedere..... e il gioco è fatto: Appartamenti di E.120.000 vengono strappati ad Euro 60.000.... Signori colleghi la mia agenzia non è come verrebbe da pensare in qualche regione sottosviluppata del terzomondo, ma nella civilissima provincia di Siena. La morale è che l'assenza di leggi così come il proliferare di leggi mal concepite e mal applicate, hanno i medesimi risultati: corruzione, inciviltà, incertezza, sfiducia e tutto ciò non agevola nè il mercato nè rende migliore la società.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="valeria.immobiliare, post: 14122, member: 36"] Fermo restando il nostro dovere di rispettare e far rispettare tutte le norme previste per il nostro settore, comprese quelle inutili se non insensate (come la cetificazione di un edificio F o G, o le norme sulla privacy che si possono aggirare tranquillamente volendo, e via dicendo); fermo restando il nostro dovere di imparzialità nei confronti delle parti, che dovrebbe essere autentico e non a parole, poichè in alcuni colleghi leggo una strana animosità vero i proprietari, che più spendono e meglio è (cosa che non capisco), credo in generale che questa visione burocratica e ottusamente legalistica del mercato immobiliare non giovi alla categoria degli AI e renda la compravendita sempre più difficile e feroce: il proprietario vessato da tutti questi balzelli sarà sempre meno disposto a trattare preferendo in taluni casi addirittura non vendere affatto; gli acquirenti d'altro lato saranno sempre più famelici e pronti al "ricatto". Dalle mie parti è diventato un metodo direi scientifico: si presenta il potenziale acquirente, fa un'offerta al ribasso del 20-30 per cento in meno sul prezzo originario, quando il venditore accetta, entra in gioco il geometra dell'acquirente, che è sempre lo stesso (lo so perchè ne ho avuto conferma da altre agenzie) che deve trovare l'irregolarità, e specie su case vecchie come al centro storico , l'irregolarità si trova. La cosa viene fatta presente dall'acquirente urlando e inveendo il giorno dell'atto e il venditore per timore di dover perdere la caparra e di far saltare l'atto (cosa drammatica perchè a sua volta si è impegnato all'acquisto di un'altra casa) si impegna nell'atto a sanare qualsiasi situazione e nel contempo riduce ulteriormente e vistosamente il prezzo all'acquirente furbetto. Vi garantisco che funziona! Questo signore furbetto (che ha una equipe al suo servizio, che entra in azione dopo il preliminare: geometra, avvocato...) ha diversi immobili acquistati con questo metodo, che del resto è utilizzato anche da altri. Una volta sono gli impianti non a norma, un'altra volta manca la certificazione enegetica, un'altra ancora l'abitabilità su case costruite prima del 1967, che neanche il Notaio ha richiesto, ma che l'acquirente se si impunta ha il diritto di chiedere..... e il gioco è fatto: Appartamenti di E.120.000 vengono strappati ad Euro 60.000.... Signori colleghi la mia agenzia non è come verrebbe da pensare in qualche regione sottosviluppata del terzomondo, ma nella civilissima provincia di Siena. La morale è che l'assenza di leggi così come il proliferare di leggi mal concepite e mal applicate, hanno i medesimi risultati: corruzione, inciviltà, incertezza, sfiducia e tutto ciò non agevola nè il mercato nè rende migliore la società. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
Fatta la legge (energetica), trovato l'inganno!
Alto