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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Firmo un preliminare di acquisto e poi scopro che l'immobile è pignorato
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Testo
<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 119542" data-attributes="member: 10285"><p>Scusa gcaval, da quello che scrive peopeone io rilevo che l'immobile è gia stato messo all'asta ( quindi è gia sotto procedimento coattivo di vendita ) ed il primo incanto è andato deserto, certo che è sempre possibile la vendita ma in questa fase ,questa deve avvenire con provvedimento del Tribunale o per meglio dire con l'autorizzazione e con l'intervento del curatore innanzi a cui si farà il preliminare di vendita ed il successivo rogito ( sempre che l'importo copra i debiti e non ci siano altre istanze in corso ). Poi l'art. 492 del Codice di Procedura Civile , specifica che l'ufficiale giudiziario ingiunge al debitore di astenersi da ogni atto diretto a sottrarre i beni ad esso assoggettati alla garanzia del credito espressamente indicato. (in parole povere la persona non dispone più del proprio immobile) . Non avendo per legge la disponibilità dell'immobile il proprietario non può vendere , una eventuale vendita è <strong>sottrazione del bene </strong> con coinvolgimento penale anche del compratore ( beninteso da dimostrare ) ed inoltre l'atto <strong>è nullo ,</strong> proprio perchè il venditore non avendo la disponibilità del bene non ha titolo alla vendita . Non a caso non sono entrato nel particolare circa la redazione della proposta perchè non ci interessa trovare <strong>motivi di annullabilità</strong> , la proposta è nulla perchè contravviene la legge . Resto dell'idea che una soluzione " bonaria " ( stante anche la presenza di un titolo di pagamento postdatato) fuori da aggrovigliamenti legali, sia un modo per far finta che non è successo niente e per uscire da rotture di scatole , ed eviti anche problemi legali ben più gravi alla" cricca " del venditore. Se la " cricca comprende che l' aver tentato la truffa gli è andata male , acconsentirà a stracciare il tutto altrimenti una bella denunzia per truffa circostanziata da nomi e cognomi farà giustizia a tutti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 119542, member: 10285"] Scusa gcaval, da quello che scrive peopeone io rilevo che l'immobile è gia stato messo all'asta ( quindi è gia sotto procedimento coattivo di vendita ) ed il primo incanto è andato deserto, certo che è sempre possibile la vendita ma in questa fase ,questa deve avvenire con provvedimento del Tribunale o per meglio dire con l'autorizzazione e con l'intervento del curatore innanzi a cui si farà il preliminare di vendita ed il successivo rogito ( sempre che l'importo copra i debiti e non ci siano altre istanze in corso ). Poi l'art. 492 del Codice di Procedura Civile , specifica che l'ufficiale giudiziario ingiunge al debitore di astenersi da ogni atto diretto a sottrarre i beni ad esso assoggettati alla garanzia del credito espressamente indicato. (in parole povere la persona non dispone più del proprio immobile) . Non avendo per legge la disponibilità dell'immobile il proprietario non può vendere , una eventuale vendita è [B]sottrazione del bene [/B] con coinvolgimento penale anche del compratore ( beninteso da dimostrare ) ed inoltre l'atto [B]è nullo ,[/B] proprio perchè il venditore non avendo la disponibilità del bene non ha titolo alla vendita . Non a caso non sono entrato nel particolare circa la redazione della proposta perchè non ci interessa trovare [B]motivi di annullabilità[/B] , la proposta è nulla perchè contravviene la legge . Resto dell'idea che una soluzione " bonaria " ( stante anche la presenza di un titolo di pagamento postdatato) fuori da aggrovigliamenti legali, sia un modo per far finta che non è successo niente e per uscire da rotture di scatole , ed eviti anche problemi legali ben più gravi alla" cricca " del venditore. Se la " cricca comprende che l' aver tentato la truffa gli è andata male , acconsentirà a stracciare il tutto altrimenti una bella denunzia per truffa circostanziata da nomi e cognomi farà giustizia a tutti. [/QUOTE]
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