Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Gestione provvigioni
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Bruno2301" data-source="post: 619223" data-attributes="member: 71493"><p>provo ad esprimere il mio parere: Credo che percentuale o non percentuale centri poco nel nostro mestiere e cioè se un AI ha l'esperienza per determinare una cifra forfettaria per quel determinato immobile perchè sà che lo venderà in un tempo x con delle spese x fa bene a determinare dall'inizio tale cifra, in caso contrario, è un'ottima prassi mettere una percentuale che ti salvi da eventuali costi aggiuntivi. Oltre a questo c'è da dire che a me personalmente non mi è mai capitata una vendita dove filasse tutto liscio dall'inizio alla fine, seguendo le parti fino al rogito, ma delle discussioni, incontri ulteriori ecc... ce ne sono sempre da fare e questi sono tutti costi aggiuntivi per l'AI, ma a parte questo dettaglio è ovvio che vendere un appartamento da 100000 sarà inevitabilmente meno oneroso e più veloce che venderne uno da 500000 e quest'ultimo porterà sempre dei costi ulteriori. In definitiva, non credo che il 3% sia una cifra esagerata per la vendit di un immobile, forse si dovrebbe iniziare a valorizzare un pò di più questo lavoro che agli occhi di molti sembra nulla, solo perchè non sanno il lavoro che c'è da fare per la vendita di un immobile dove in questo mercato sembra che l'unica cosa che conta sia il prezzo. Ci sono proprietari lì che aspettano anni per vendere l'immobile solo perchè non vogliono dare un incarico (non si capisce il motivo) o forse per non pagare una provvigione. L'AI magari lo stesso immobile te lo vende in 3 mesi con meno costi ogni anno da pagare per l'immobile venduto. Ma sopratutto e concludo, non dimenticare che Tu hai venduto l'immobile di chi ti ha pagato e non quello di un altro che stà ancora aspettando e questo non è un servizio da poco. </p><p>P.S.: Io prima di diventare AI per l'acquisto del mio primo immobile non ci ho pensato su due volte, ho preso il primo agente che mi ha dato fiducia, gli ho riferito ciò che mi serviva e dopo 3 mei ho acquistato l'immobile libero da ogni problematica e non mi è venuto in mente nemmeno per un secondo di fare l'affare senza un mediatore che tutelasse anche i miei interessi e credimi, non ho fiatato quando mi ha chiesto la provvigione che neanche avevo pattuito.</p><p>Buona fortuna.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bruno2301, post: 619223, member: 71493"] provo ad esprimere il mio parere: Credo che percentuale o non percentuale centri poco nel nostro mestiere e cioè se un AI ha l'esperienza per determinare una cifra forfettaria per quel determinato immobile perchè sà che lo venderà in un tempo x con delle spese x fa bene a determinare dall'inizio tale cifra, in caso contrario, è un'ottima prassi mettere una percentuale che ti salvi da eventuali costi aggiuntivi. Oltre a questo c'è da dire che a me personalmente non mi è mai capitata una vendita dove filasse tutto liscio dall'inizio alla fine, seguendo le parti fino al rogito, ma delle discussioni, incontri ulteriori ecc... ce ne sono sempre da fare e questi sono tutti costi aggiuntivi per l'AI, ma a parte questo dettaglio è ovvio che vendere un appartamento da 100000 sarà inevitabilmente meno oneroso e più veloce che venderne uno da 500000 e quest'ultimo porterà sempre dei costi ulteriori. In definitiva, non credo che il 3% sia una cifra esagerata per la vendit di un immobile, forse si dovrebbe iniziare a valorizzare un pò di più questo lavoro che agli occhi di molti sembra nulla, solo perchè non sanno il lavoro che c'è da fare per la vendita di un immobile dove in questo mercato sembra che l'unica cosa che conta sia il prezzo. Ci sono proprietari lì che aspettano anni per vendere l'immobile solo perchè non vogliono dare un incarico (non si capisce il motivo) o forse per non pagare una provvigione. L'AI magari lo stesso immobile te lo vende in 3 mesi con meno costi ogni anno da pagare per l'immobile venduto. Ma sopratutto e concludo, non dimenticare che Tu hai venduto l'immobile di chi ti ha pagato e non quello di un altro che stà ancora aspettando e questo non è un servizio da poco. P.S.: Io prima di diventare AI per l'acquisto del mio primo immobile non ci ho pensato su due volte, ho preso il primo agente che mi ha dato fiducia, gli ho riferito ciò che mi serviva e dopo 3 mei ho acquistato l'immobile libero da ogni problematica e non mi è venuto in mente nemmeno per un secondo di fare l'affare senza un mediatore che tutelasse anche i miei interessi e credimi, non ho fiatato quando mi ha chiesto la provvigione che neanche avevo pattuito. Buona fortuna. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Gestione provvigioni
Alto