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<blockquote data-quote="andrea b" data-source="post: 440295" data-attributes="member: 22695"><p>guarda, io sono ancora "giovane" più di Sky, faccio i 40 fra pochi mesi. Non ho ancora chissà quanti anni di lavoro alle spalle, visto che ho cominciato tardi, fra studi infiniti e caxxeggio giovanile. Ma credo che i problemi e le considerazioni fatte prima siano comuni e trasversali alle professioni o lavori. A Milano non solo i liberi professionisti lavorano 26 ore al giorno. In tanti uffici c'è gente che entra alle 8:30 ed esce alle 20-21-22: passeranno tanto tempo alle macchinette del caffè, altrettanto a fare i brillanti con le colleghe giovani e attraenti, un po'in balcone a fumare, ma buona parte dietro ad una scrivania. Poi escono per l'aperitivo, uscita al sabato sera, ecc. Ma poi? Quelli che provano a capire chi sono e dove stanno andando, spesso si fermano di botto. Perchè si rendono conto che continuano a correre, ma non vanno da nessuna parte. </p><p>Meno di una settimana fa ho parlato con un conoscente circa coetaneo, che nel momento di fare un balzo di carriera, ha ragionato qualche minuto e... si è licenziato!!</p><p>Parliamo di stipendio a 6 cifre, che avrebbe raggiunto le 7 nel giro di un paio d'anni al massimo!! Non so cosa farà, non lo sa nemmeno lui, ma fa pensare parecchio...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="andrea b, post: 440295, member: 22695"] guarda, io sono ancora "giovane" più di Sky, faccio i 40 fra pochi mesi. Non ho ancora chissà quanti anni di lavoro alle spalle, visto che ho cominciato tardi, fra studi infiniti e caxxeggio giovanile. Ma credo che i problemi e le considerazioni fatte prima siano comuni e trasversali alle professioni o lavori. A Milano non solo i liberi professionisti lavorano 26 ore al giorno. In tanti uffici c'è gente che entra alle 8:30 ed esce alle 20-21-22: passeranno tanto tempo alle macchinette del caffè, altrettanto a fare i brillanti con le colleghe giovani e attraenti, un po'in balcone a fumare, ma buona parte dietro ad una scrivania. Poi escono per l'aperitivo, uscita al sabato sera, ecc. Ma poi? Quelli che provano a capire chi sono e dove stanno andando, spesso si fermano di botto. Perchè si rendono conto che continuano a correre, ma non vanno da nessuna parte. Meno di una settimana fa ho parlato con un conoscente circa coetaneo, che nel momento di fare un balzo di carriera, ha ragionato qualche minuto e... si è licenziato!! Parliamo di stipendio a 6 cifre, che avrebbe raggiunto le 7 nel giro di un paio d'anni al massimo!! Non so cosa farà, non lo sa nemmeno lui, ma fa pensare parecchio... [/QUOTE]
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