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<blockquote data-quote="Graf" data-source="post: 255878" data-attributes="member: 9824"><p><strong><em>Questa, lucidamente individuata da Luca 1978, é una questione dell'attività dell'agente immobiliare quanto mai interessante e problematica anche se, forse, con l'attuale crisi, non proprio scottante....</em></strong></p><p> </p><p><strong><em>Qualche tempo fa, sul tema, ci avevo scritto un raccontino con sfumature gialle e con, sullo sfondo, l'individuazione di un dilemma morale e deontologico, che l'agente immobiliare professionista e professionale, dovrebbe, comunque, affrontare e dipanare, in un modo o in un altro, secondo coscienza.</em></strong></p><p> </p><p><strong><em>Adesso lo riposto per l'occasione, scusandomi dell'invadenza.</em></strong></p><p> </p><p><span style="font-size: 15px"><strong><span style="font-family: 'verdana'">Il mediatore rag. Pasquale Provvigionato e il mistero delle tre proposte d'acquisto simultanee.</span></strong></span></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Avete, nero su bianco, una pluralità di proposte di vendita immobiliare, raccolte in pochi giorni, per uno stesso immobile?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Problema deontologico:</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">presentarle tutte al venditore, oppure esibire la prima ricevuta in ordine temporale e depennare le altre?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ok. So bene quello che volete dire.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La profonda crisi del mercato immobiliare riduce tale ipotesi quasi ad una teoria accademica e astratta.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">A un mero fatto di scuola.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma che potrebbe, però, saltuariamente capitare. Specialmente se il mercato si sveglierà dal suo stato catatonico e si rinfrancherà dopo questi anni orribili.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">E allora è meglio sapere come comportarsi, in modo opportuno, se l’ipotesi dovesse verificarsi, imparando a sgarbugliare la matassa, pur conservando lealtà e correttezza nei rapporti con tutti le parti in gioco.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Quindi la discussione, pur conservando un suo alone di astrattezza, cade, direi, come il cacio sui maccheroni. </span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Se riceve, ipotizziamo, 3 proposte d’acquisto di un immobile in uno stesso giorno, l’agente immobiliare non ha, probabilmente, nemmeno il tempo di ritirare la casa dal mercato e sospendere la trattativa, dopo aver ricevuto la prima adeguata proposta.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Perché, subito dopo averla ritirata dal primo proponente, squilla il telefono di un altro cliente che propone, per la stessa casa, un 10% in più del primo che si era, invero, tenuto piuttosto basso nella sua offerta. La crisi morde e, i candidati acquirenti, impugnano il coltello del mercato immobiliare dalla parte del manico.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“ Bene - risponde il mediatore al telefono - venga a formalizzare la sua offerta in agenzia. Le va bene verso le dodici e mezzo?”</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Stop!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Fermiamo per un attimo il film della scena. E domandiamoci: ha fatto bene l’agente immobiliare ad accettare una seconda offerta sull’immobile in questione, nonostante l’esistenza di una proposta scritta precedente?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Secondo alcuni, no!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Dicono costoro: l’educazione, la correttezza e l’ irreprensibilità dei comportamenti esigono che, una volta che è stata raccolta un’offerta adeguata – su valutazione del mediatore – le altre offerte vadano respinte o, almeno, tenute spese in attesa dell’esito della prima, e vada presentata al giudizio del proprietario solo la prima.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma ribattono altri “è proprio così che si rispetta e si tutelano gli interessi di tutti?”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L’argomento è delicato, non proprio di lana caprina e tocca nel vivo, l’essenza stessa del concetto di mediazione.</span></span></strong></p><p> </p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Approfondiamo la questione esaminando l’azione fotogramma per fotogramma:</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ore 10: il signor Trequattrini firma, davanti all’agente immobiliare rag. Provvigionato, la sua proposta d’acquisto irrevocabile, offrendo 70 euro per l’acquisto di un immobile che aveva una richiesta di prezzo iniziale di 100 euro.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La casa, luminosa, estesa 115 mq, spaziosa ma completamente da ristrutturare, vale sicuramente di più, anche secondo la valutazione professionale del serio e competente rag. Provvigionato, un mediatore di successo, con tutte le carte il regola, da 15 anni sulla piazza.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma la crisi economica in atto, il depotenziamento di tutti i valori immobiliari della zona urbanistica, la nascita, a quattro passi della casa, di un equivoco “centro sociale”, hanno notevolmente peggiorato l’attrattiva commerciale dell’immobile in questione.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Cinque mesi! Cinque mesi di silenzio assoluto!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La casa, messa in vendita dall’agenzia da cinque mesi, finalmente raccoglie una proposta d’acquisto!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'"> La prima!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il prezzo offerto è del 30% più basso da quello richiesto, ma il rag. Provvigionato è fiducioso che venga accettato dal venditore e addirittura con un certo sollievo - ultimamente il proprietario era sembrato molto impaziente - perché egli si deve trasferire in un'altra regione d’ Italia per motivi di lavoro.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Bene – pensa il rag. Provvigionato – il signor Capodicasa sarà sicuramente contento di questa proposta d’acquisto che rompe il ghiaccio di una situazione che si era incancrenita e quasi fossilizzata.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L’ angustia di non poter vendere il suo immobile, se non quasi regalandolo, il signor Capodicasa non ce l’ha più. Possiamo precedere finalmente alla vendita e finalmente mi libererò di questo immobile che, fino a questa mattina, rappresentava una palla al piede. Adesso gli telefono subito per dargli la bella notizia”. </span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma il rag. Provvigionato – Viggio per gli amici – non fa nemmeno in tempo ad afferrare la cornetta del telefono fisso che fa bella mostra di sé sulla scrivania e che fornisce la curiosa impressione di somigliare ad un elefante, che, il suo cellulare, ultimissimo modello, che ha nella tasca della giacca, inizia a suonare la solfa del Minuetto di Boccherini.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Sorpresa! Doppia libidine! </span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Un altro aspirante compratore, il dott. Quattrosoldi, vuole procedere ad una congrua offerta a favore dello stesso appartamento del signor Capodicasa. E che offertona! Ben 80 euro! </span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Pensa il rag. Provvigionato:</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Benissimo il dott. Quattrosoldi sembra proprio ben disposto. Guarda un pò! Non ci posso credere…Sogno o son desto? 158 giorni senza uno straccio d’offerta, per quella catapecchia – si diciamolo! una vera catapecchia quella casa del signor Capodicasa - e nel 159° giorno, in dieci minuti, ne ho raccolte ben due!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma che giornata è oggi? Noooo! Venerdì 17!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma va là, chi ha detto il 17 porta sfortuna è, perlomeno, un m.i.n.c.h.i.o.n.e!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Bene, dott. Quattrosoldi, non si preoccupi ho tutti i documenti e le visure qui in ufficio, allora ci vediamo qui da me, le va bene alle dodici e trenta di oggi?”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ok. Anche questa è fatta.</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Bene!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Riprendiamo la proiezione del film della storia, adesso.</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ora 12.30.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il ragionier Viggio – ormai siamo diventati amici – raccoglie la proposta d’acquisto del dott. Quattrosoldi che offre, nero su bianco, 80 euro per la casa del signor Capodicasa.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Saluti di prammatica e anche questa è fatta!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Due proposte in due ore! “E che sono diventato Mandrake?” pensa di sé, un po’ scherzando, l’euforico ragionier Viggio. Che comincia a conteggiare mentalmente la propria provvigione sentendo da lontano l'argenteo tintinnio degli euro…</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Poi, impostasi la calma, ritrova la consueta lucidità e, allora, pensa e riflette:” Ho qui due proposte d'acquisto per la medesima casa; una di 70 euro ricevuta alle 10 di questa mattina e una di 80 ricevuta alla 12 e 30.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Questa sera mi devo incontrare con il proprietario Capodicasa. Come mi devo comportare?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Devo dare priorità al concetto di antecedenza temporale, oppure al principio dell'entità dell’offerta che appare più congrua, rispetto al prezzo richiesto dalla parte venditrice?</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Nella prima ipotesi favorirei la parte compratrice a dispetto di quella venditrice, - c’è un’offerta maggiore - nel secondo caso favorirei la parte venditrice INSIEME a quella compratrice. Nel secondo caso renderei soddisfatti ambedue le parti, nel primo caso favorirei la parte che acquista ma NEGHEREI, quindi SOTTRARREI ingiustamente al venditore sicuramente una parte della somma.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Può giustificare una breve priorità temporale, a vantaggio di una parte, una perdita economica secca a svantaggio del soggetto venditore? In questo modo non sarei, forse, un mediatore infedele che non si è attivato nel modo giusto per garantire la massima soddisfazione possibile ad entrambi le parti attive dell’affare?”. Comunque, un bel dilemma cornuto!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Mentre il meditabondo rag. Provvigionato era assorto in questi interrogativi etici che vanno a colpire direttamente, fino a ferirla e a farla sanguinare, la “carne” della mediazione immobiliare, squilla di nuovo il telefonino con la solita solfa del Minuetto di Boccherini. Il rag. Viggio torna in sé e risponde: Toh, era l’ingegner Cinquelire che aveva intenzione di fare immediatamente un offerta di ben 90 euro per l’immobile del signor Capodicasa. Ancora? Ancora! Ma perché? Perché?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma oggi…Venerdì 17, tre proposte nel giro tre ore……</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il nostro amico mediatore è confuso…Fuori centro. </span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La sua mente vacilla, ondeggia, dubita – “ non sarà mica GianGastone, il suo caro amico toscano che gli sta facendo uno scherzo dei suoi - ma è impossibile! Due proposte sono state firmate nero su bianco e i soggetti non conoscono GianGastone” – ma, dopo qualche secondo, comincia a capire. Il cervello si mette in moto come una centrifuga. Comincia a girare… C’è qualcosa che non gli quadra. Con questa crisi, sono già 3 le agenzie che hanno chiuso i battenti nel raggio di 300 metri negli ultimi mesi, ricevo, all'improvviso, tre proposte d'acquisto per un medesimo immobile che non è certo la Reggia di Caserta...</span></span></strong></p><p> </p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Tre persone si mettono pazientemente in fila per acquisire la proprietà di una stamberga completamente da ristrutturare e che confina con un locale equivoco! Qui c’è un particolare che non torna, un tassello decisivo che il mediatore ha visto ma non ricorda…che non riesce ad inserire nel giusto posto del disegno complessivo della situazione.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma quel’è questo particolare che gli renderà comprensibile questa situazione così confusa, così inverosimile?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Riflette il nostro mediatore:</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Tre proposte d’acquisto in tre ore per quella catapec…ehm casa del signor Capodicasa, un’abitazione che nessuno voleva, l’ho proposta a cani e porci per cinque mesi ma niente, solo rifiuti, solo smorfie di disprezzo….”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“ E oggi, invece, tre di quegli innumerevoli visitatori critici ed insultanti si sono messi educatamente “in fila” e hanno, tutti, fatto le loro brave proposte, per di più, di valore progressivo prima 70, poi 80, infine 90 euro.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">MA COSA E' QUEL PARTICOLARE CHE MI SFUGGE? Sono convinto di averlo già visto, oggi, da qualche parte. Ma cos'è?. COS'E'?</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ho deciso: presenterò correttamente al signor Capodicasa tutte e tre le proposte e deciderà lui quale accettare. E telefonerò a tutti e tre i proponenti per avvertirli reciprocamente delle altre proposte in campo, raccolte tutte nello stesso giorno.”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“ Si farò così, ora mi sento meglio, sono in pace con la mia coscienza; ho deciso per il meglio così rispetterò i diritti e gli interessi di tutti gli attori dell’affare.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Anzi, già che ci sono, mi porto avanti col lavoro.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Telefono subito al signor Trequattrini che fa il redattore nella “Cronaca Cittadina del più importante quotidiano della nostra città “Lo Specchio del Giorno”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Adesso trovo il numero di telefono, a quest’ora starà già al lavoro, in redazione…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ma…aspetta, sì aspetta, cavolo ci sono. Ci Sono!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ci SONO! HO CAPITO!!!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L'ho avuto sempre davanti agli occhi, IL PARTICOLARE, Lo guardavo ma non lo vedevo!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il giornale, dov’è il giornale di oggi, dov’è la copia dello Specchio del Giorno” di oggi?“</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il rag. Viggio, immobile nella stanza del suo ufficio, chiusi gli occhi, con le mani avanti, stava riavvolgendo vertiginosamente la pellicola del film della sua giornata ed era ritornato indietro nel tempo di qualche ora….</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ecco ci siamo, fermiamoci qui: proiettiamo il film da questa scena.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ore 8.00 di Venerdì 17.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il rag. Pasquale Provvigionato, noto e benestante agente immobiliare di zona, esce di casa dopo aver salutato la sua cara mamma.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Egli infatti, 38 anni, agente immobiliare da 15, è sociologicamente ancora a “carico” di mamma e papà, non è ancora sposato e i genitori gli preparano la cena quando torna a casa la sera e la mamma, ogni settimana gli stira, scrupolosamente, le mutande e le camicie.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Secondo una visione politica d’accatto e secondo certi programmi televisivi e cinematografici in sedicesimo è perfettamente inquadrabile nella categoria giovanilistica dei bamboccioni.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ore 8.10 il nostro agente immobiliare, immaturo e bamboccione, entra nel bar “Da Andreatti - cornetti caldi appena fatti” dove ogni giorno consuma la sua colazione e fa il filo alla cassiera ucraina che è bonazza che non ti dico...</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Poi, mentre sorseggia il suo succo di frutta alla pera, distrattamente butta lo sguardo alle notizie riportate dal quotidiano della città “Lo Specchio del Giorno”. Una copia di questo quotidiano non manca mai sul frigorifero dei gelati. Ogni giorno il nostro agente immobiliare dà una veloce scorsa ai titoli.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Le solite cose. Le solite lite della Casta. Ma chi ci crede più…Mario Monti che vuole mettere altre tasse…Ma ‘sto bocconiano é un fissato! Con l'IMU a mille ci vuole far chiudere definitivamente bottega!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Le solite rapine, i soliti incidenti stradali mortali, i soliti morti per droga…gioventù bruciata… </span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il sindaco che vuole ripulire la città, nuovi cassonetti sono in arrivo per la raccolta differenziata. Una nuova disciplina per i Vigili Urbani, un nuovo orario per l’inizio dei saldi…La giunta comunale ha deliberato ieri, causa problemi con lo spaccio di droga, che i Centri sociali saranno chiu…</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Poi…poi… è arrivata LEI, la Susanna, la “fiamma” del nostro Viggio…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Gli occhi del nostro agente immobiliare non sono stati che per lei…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Insomma…un amore a prima vista, un colpo di fulmine. Un colloquio fitto fitto, ormai lei è cotta, uno di questo giorni dovrò trovare il modo per manifestare il mio amore….</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Un'altra scena. Il film acquisiva un sapore romantico, si colorava di rosa…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Un attimo, please! Aspetta! Aspetta!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Adesso non pensiamo ai sentimenti e facciamo mente locale!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Torniamo indietro con la moviola, per piacere.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ecco, fermiamo la pellicola del film sul quel fotogramma, sì proprio quello, quello che precede l’arrivo della Susanna che poi cambia, visibilmente, tutta la prospettiva.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Cosa leggi lì?…Sì su quel fotogramma…prendi la lente d’ingrandimento…Ecco, ecco…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il rag. Viggio prova, con uno sforza di memoria, a fissare quell’istante… fermato in quel fotogramma della sua mente…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“ Dunque, sto leggendo che ”la giunta comunale ha deliberato ieri, causa problemi con lo spaccio di droga, che i Centri sociali saranno chiu…”</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">SARANNO CHIUSI!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">I CENTRI SOCIALI SARANNO CHIUSI!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L’articolo del giornale è firmato da G. Trequattrini. E lui! Uno dei miei clienti di questa mattina!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ecco il particolare che mi mancava. Il tassello che mi perseguitava!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L' ho avuto sempre presente davanti agli occhi ma non lo vedevo…non lo percepivo. Non coglievo, non comprendevo…</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Cieco. ERO CIECO!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Adesso capisco tutto, il disegno della situazione è chiaro.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Il Sindaco della città ha deciso di chiudere i Centri sociali, non tutti naturalmente, solo quelli che, sotto la pretesto della “socialità” sono solo centrali dello spaccio di droga.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La casa di Capodicasa è di fronte ad uno di questi centri sociali… Frastuono, anarchia, droga…Nessuno la voleva, soprattutto per questo motivo…”</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Furbo il giornalista Trequattrini! Ha avuto la dritta, ha scritto la notizia, ergo, resosi conto che quella casa che aveva visitato con me, senza il centro sociale poteva aumentare di valore, fiutandolo, si è subito fiondato sull’affare.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Cavolo, voleva prendere il proprietario in contropiede. Dargli una solenne fregatura.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">E io che approvavo, io che ero pure contento della sua offerta.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Oggi, stamattina, quando è venuto a firmare, non ha detto niente. Bocca cucita. E ti credo!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Voleva acquisire a 70 quello che, fra qualche settimana, potrebbe valere anche 120 - 130 euro, una volta bonificata l’area da droga e spacciatori”</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“E poi vi raccomando, sia il dottor Quattrosoldi, che l’ingegner Cinquelire.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Altri due che “sanno”!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">L’uno funzionario amministrativo nell’ Ufficio del sindaco, l’altro ingegnere all’ Agenzia del territorio.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Altri due furbetti che avevano, anche loro, annusato l’affare.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Povero signor Capodicasa! Un uomo di 62 anni, non molto colto, ma persona di grande onestà e simpatia.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Lui non legge i giornale e non sa usare internet.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Poteva essere ingannato con tutte le scarpe!</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">E con la mia beota complicità, per giunta!”</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Venerdì 17 sarebbe tornato ad essere un giorno jellato! Neanche a dirlo!</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Ho deciso: sono o non sono il rag. Pasquale Provvigionato?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Sono o non sono, un agente immobiliare onesto e corretto?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Ho, o non ho, un nome e una reputazione da difendere?</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Sono o non sono obbligato a fornire alle parti tutte le informazioni di mia conoscenza che siano utili alla conclusione dell’affare?”</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">“Bene. Farò così.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Questa sera porterò al signor Capodicasa le tre offerte d’acquisto dei “signori” che oggi hanno scalpitato per prenotarsi la casa.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Gliele farò leggere e poi lo consiglierò di strapparle.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Lo renderò edotto della nuova situazione.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">La sua casa, da ora, varrà molto di più. Non è più una catapecchia da vendere al miglio offerente.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Sarà un mio punto d’onore venderla al suo GIUSTO prezzo di mercato.</span></span></strong></p><p> </p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">P.S. Un consiglio per tutti i mediatori di Immobilio.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Siate sempre aggiornati su tutto quello che succede in città. Nella vostra città.</span></span></strong></p><p><strong><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'verdana'">Vi potrebbe tornare molto sommamente utile...</span></span></strong></p><p style="text-align: center"></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graf, post: 255878, member: 9824"] [B][I]Questa, lucidamente individuata da Luca 1978, é una questione dell'attività dell'agente immobiliare quanto mai interessante e problematica anche se, forse, con l'attuale crisi, non proprio scottante....[/I][/B] [B][I]Qualche tempo fa, sul tema, ci avevo scritto un raccontino con sfumature gialle e con, sullo sfondo, l'individuazione di un dilemma morale e deontologico, che l'agente immobiliare professionista e professionale, dovrebbe, comunque, affrontare e dipanare, in un modo o in un altro, secondo coscienza.[/I][/B] [B][I]Adesso lo riposto per l'occasione, scusandomi dell'invadenza.[/I][/B] [SIZE=4][B][FONT=verdana]Il mediatore rag. Pasquale Provvigionato e il mistero delle tre proposte d'acquisto simultanee.[/FONT][/B][/SIZE] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Avete, nero su bianco, una pluralità di proposte di vendita immobiliare, raccolte in pochi giorni, per uno stesso immobile?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Problema deontologico:[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]presentarle tutte al venditore, oppure esibire la prima ricevuta in ordine temporale e depennare le altre?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ok. So bene quello che volete dire.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La profonda crisi del mercato immobiliare riduce tale ipotesi quasi ad una teoria accademica e astratta.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]A un mero fatto di scuola.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma che potrebbe, però, saltuariamente capitare. Specialmente se il mercato si sveglierà dal suo stato catatonico e si rinfrancherà dopo questi anni orribili.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]E allora è meglio sapere come comportarsi, in modo opportuno, se l’ipotesi dovesse verificarsi, imparando a sgarbugliare la matassa, pur conservando lealtà e correttezza nei rapporti con tutti le parti in gioco.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Quindi la discussione, pur conservando un suo alone di astrattezza, cade, direi, come il cacio sui maccheroni. [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Se riceve, ipotizziamo, 3 proposte d’acquisto di un immobile in uno stesso giorno, l’agente immobiliare non ha, probabilmente, nemmeno il tempo di ritirare la casa dal mercato e sospendere la trattativa, dopo aver ricevuto la prima adeguata proposta.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Perché, subito dopo averla ritirata dal primo proponente, squilla il telefono di un altro cliente che propone, per la stessa casa, un 10% in più del primo che si era, invero, tenuto piuttosto basso nella sua offerta. La crisi morde e, i candidati acquirenti, impugnano il coltello del mercato immobiliare dalla parte del manico.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“ Bene - risponde il mediatore al telefono - venga a formalizzare la sua offerta in agenzia. Le va bene verso le dodici e mezzo?”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Stop![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Fermiamo per un attimo il film della scena. E domandiamoci: ha fatto bene l’agente immobiliare ad accettare una seconda offerta sull’immobile in questione, nonostante l’esistenza di una proposta scritta precedente?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Secondo alcuni, no![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Dicono costoro: l’educazione, la correttezza e l’ irreprensibilità dei comportamenti esigono che, una volta che è stata raccolta un’offerta adeguata – su valutazione del mediatore – le altre offerte vadano respinte o, almeno, tenute spese in attesa dell’esito della prima, e vada presentata al giudizio del proprietario solo la prima.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma ribattono altri “è proprio così che si rispetta e si tutelano gli interessi di tutti?”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L’argomento è delicato, non proprio di lana caprina e tocca nel vivo, l’essenza stessa del concetto di mediazione.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Approfondiamo la questione esaminando l’azione fotogramma per fotogramma:[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ore 10: il signor Trequattrini firma, davanti all’agente immobiliare rag. Provvigionato, la sua proposta d’acquisto irrevocabile, offrendo 70 euro per l’acquisto di un immobile che aveva una richiesta di prezzo iniziale di 100 euro.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La casa, luminosa, estesa 115 mq, spaziosa ma completamente da ristrutturare, vale sicuramente di più, anche secondo la valutazione professionale del serio e competente rag. Provvigionato, un mediatore di successo, con tutte le carte il regola, da 15 anni sulla piazza.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma la crisi economica in atto, il depotenziamento di tutti i valori immobiliari della zona urbanistica, la nascita, a quattro passi della casa, di un equivoco “centro sociale”, hanno notevolmente peggiorato l’attrattiva commerciale dell’immobile in questione.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Cinque mesi! Cinque mesi di silenzio assoluto![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La casa, messa in vendita dall’agenzia da cinque mesi, finalmente raccoglie una proposta d’acquisto![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana] La prima![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il prezzo offerto è del 30% più basso da quello richiesto, ma il rag. Provvigionato è fiducioso che venga accettato dal venditore e addirittura con un certo sollievo - ultimamente il proprietario era sembrato molto impaziente - perché egli si deve trasferire in un'altra regione d’ Italia per motivi di lavoro.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Bene – pensa il rag. Provvigionato – il signor Capodicasa sarà sicuramente contento di questa proposta d’acquisto che rompe il ghiaccio di una situazione che si era incancrenita e quasi fossilizzata.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L’ angustia di non poter vendere il suo immobile, se non quasi regalandolo, il signor Capodicasa non ce l’ha più. Possiamo precedere finalmente alla vendita e finalmente mi libererò di questo immobile che, fino a questa mattina, rappresentava una palla al piede. Adesso gli telefono subito per dargli la bella notizia”. [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma il rag. Provvigionato – Viggio per gli amici – non fa nemmeno in tempo ad afferrare la cornetta del telefono fisso che fa bella mostra di sé sulla scrivania e che fornisce la curiosa impressione di somigliare ad un elefante, che, il suo cellulare, ultimissimo modello, che ha nella tasca della giacca, inizia a suonare la solfa del Minuetto di Boccherini.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Sorpresa! Doppia libidine! [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Un altro aspirante compratore, il dott. Quattrosoldi, vuole procedere ad una congrua offerta a favore dello stesso appartamento del signor Capodicasa. E che offertona! Ben 80 euro! [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Pensa il rag. Provvigionato:[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Benissimo il dott. Quattrosoldi sembra proprio ben disposto. Guarda un pò! Non ci posso credere…Sogno o son desto? 158 giorni senza uno straccio d’offerta, per quella catapecchia – si diciamolo! una vera catapecchia quella casa del signor Capodicasa - e nel 159° giorno, in dieci minuti, ne ho raccolte ben due![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma che giornata è oggi? Noooo! Venerdì 17![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma va là, chi ha detto il 17 porta sfortuna è, perlomeno, un m.i.n.c.h.i.o.n.e![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Bene, dott. Quattrosoldi, non si preoccupi ho tutti i documenti e le visure qui in ufficio, allora ci vediamo qui da me, le va bene alle dodici e trenta di oggi?”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ok. Anche questa è fatta.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Bene![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Riprendiamo la proiezione del film della storia, adesso.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ora 12.30.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il ragionier Viggio – ormai siamo diventati amici – raccoglie la proposta d’acquisto del dott. Quattrosoldi che offre, nero su bianco, 80 euro per la casa del signor Capodicasa.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Saluti di prammatica e anche questa è fatta![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Due proposte in due ore! “E che sono diventato Mandrake?” pensa di sé, un po’ scherzando, l’euforico ragionier Viggio. Che comincia a conteggiare mentalmente la propria provvigione sentendo da lontano l'argenteo tintinnio degli euro…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Poi, impostasi la calma, ritrova la consueta lucidità e, allora, pensa e riflette:” Ho qui due proposte d'acquisto per la medesima casa; una di 70 euro ricevuta alle 10 di questa mattina e una di 80 ricevuta alla 12 e 30.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Questa sera mi devo incontrare con il proprietario Capodicasa. Come mi devo comportare?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Devo dare priorità al concetto di antecedenza temporale, oppure al principio dell'entità dell’offerta che appare più congrua, rispetto al prezzo richiesto dalla parte venditrice?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Nella prima ipotesi favorirei la parte compratrice a dispetto di quella venditrice, - c’è un’offerta maggiore - nel secondo caso favorirei la parte venditrice INSIEME a quella compratrice. Nel secondo caso renderei soddisfatti ambedue le parti, nel primo caso favorirei la parte che acquista ma NEGHEREI, quindi SOTTRARREI ingiustamente al venditore sicuramente una parte della somma.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Può giustificare una breve priorità temporale, a vantaggio di una parte, una perdita economica secca a svantaggio del soggetto venditore? In questo modo non sarei, forse, un mediatore infedele che non si è attivato nel modo giusto per garantire la massima soddisfazione possibile ad entrambi le parti attive dell’affare?”. Comunque, un bel dilemma cornuto![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Mentre il meditabondo rag. Provvigionato era assorto in questi interrogativi etici che vanno a colpire direttamente, fino a ferirla e a farla sanguinare, la “carne” della mediazione immobiliare, squilla di nuovo il telefonino con la solita solfa del Minuetto di Boccherini. Il rag. Viggio torna in sé e risponde: Toh, era l’ingegner Cinquelire che aveva intenzione di fare immediatamente un offerta di ben 90 euro per l’immobile del signor Capodicasa. Ancora? Ancora! Ma perché? Perché?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma oggi…Venerdì 17, tre proposte nel giro tre ore……[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il nostro amico mediatore è confuso…Fuori centro. [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La sua mente vacilla, ondeggia, dubita – “ non sarà mica GianGastone, il suo caro amico toscano che gli sta facendo uno scherzo dei suoi - ma è impossibile! Due proposte sono state firmate nero su bianco e i soggetti non conoscono GianGastone” – ma, dopo qualche secondo, comincia a capire. Il cervello si mette in moto come una centrifuga. Comincia a girare… C’è qualcosa che non gli quadra. Con questa crisi, sono già 3 le agenzie che hanno chiuso i battenti nel raggio di 300 metri negli ultimi mesi, ricevo, all'improvviso, tre proposte d'acquisto per un medesimo immobile che non è certo la Reggia di Caserta...[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Tre persone si mettono pazientemente in fila per acquisire la proprietà di una stamberga completamente da ristrutturare e che confina con un locale equivoco! Qui c’è un particolare che non torna, un tassello decisivo che il mediatore ha visto ma non ricorda…che non riesce ad inserire nel giusto posto del disegno complessivo della situazione.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma quel’è questo particolare che gli renderà comprensibile questa situazione così confusa, così inverosimile?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Riflette il nostro mediatore:[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Tre proposte d’acquisto in tre ore per quella catapec…ehm casa del signor Capodicasa, un’abitazione che nessuno voleva, l’ho proposta a cani e porci per cinque mesi ma niente, solo rifiuti, solo smorfie di disprezzo….”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“ E oggi, invece, tre di quegli innumerevoli visitatori critici ed insultanti si sono messi educatamente “in fila” e hanno, tutti, fatto le loro brave proposte, per di più, di valore progressivo prima 70, poi 80, infine 90 euro.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]MA COSA E' QUEL PARTICOLARE CHE MI SFUGGE? Sono convinto di averlo già visto, oggi, da qualche parte. Ma cos'è?. COS'E'?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ho deciso: presenterò correttamente al signor Capodicasa tutte e tre le proposte e deciderà lui quale accettare. E telefonerò a tutti e tre i proponenti per avvertirli reciprocamente delle altre proposte in campo, raccolte tutte nello stesso giorno.”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“ Si farò così, ora mi sento meglio, sono in pace con la mia coscienza; ho deciso per il meglio così rispetterò i diritti e gli interessi di tutti gli attori dell’affare.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Anzi, già che ci sono, mi porto avanti col lavoro.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Telefono subito al signor Trequattrini che fa il redattore nella “Cronaca Cittadina del più importante quotidiano della nostra città “Lo Specchio del Giorno”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Adesso trovo il numero di telefono, a quest’ora starà già al lavoro, in redazione…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ma…aspetta, sì aspetta, cavolo ci sono. Ci Sono![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ci SONO! HO CAPITO!!![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L'ho avuto sempre davanti agli occhi, IL PARTICOLARE, Lo guardavo ma non lo vedevo![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il giornale, dov’è il giornale di oggi, dov’è la copia dello Specchio del Giorno” di oggi?“[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il rag. Viggio, immobile nella stanza del suo ufficio, chiusi gli occhi, con le mani avanti, stava riavvolgendo vertiginosamente la pellicola del film della sua giornata ed era ritornato indietro nel tempo di qualche ora….[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ecco ci siamo, fermiamoci qui: proiettiamo il film da questa scena.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ore 8.00 di Venerdì 17.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il rag. Pasquale Provvigionato, noto e benestante agente immobiliare di zona, esce di casa dopo aver salutato la sua cara mamma.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Egli infatti, 38 anni, agente immobiliare da 15, è sociologicamente ancora a “carico” di mamma e papà, non è ancora sposato e i genitori gli preparano la cena quando torna a casa la sera e la mamma, ogni settimana gli stira, scrupolosamente, le mutande e le camicie.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Secondo una visione politica d’accatto e secondo certi programmi televisivi e cinematografici in sedicesimo è perfettamente inquadrabile nella categoria giovanilistica dei bamboccioni.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ore 8.10 il nostro agente immobiliare, immaturo e bamboccione, entra nel bar “Da Andreatti - cornetti caldi appena fatti” dove ogni giorno consuma la sua colazione e fa il filo alla cassiera ucraina che è bonazza che non ti dico...[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Poi, mentre sorseggia il suo succo di frutta alla pera, distrattamente butta lo sguardo alle notizie riportate dal quotidiano della città “Lo Specchio del Giorno”. Una copia di questo quotidiano non manca mai sul frigorifero dei gelati. Ogni giorno il nostro agente immobiliare dà una veloce scorsa ai titoli.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Le solite cose. Le solite lite della Casta. Ma chi ci crede più…Mario Monti che vuole mettere altre tasse…Ma ‘sto bocconiano é un fissato! Con l'IMU a mille ci vuole far chiudere definitivamente bottega![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Le solite rapine, i soliti incidenti stradali mortali, i soliti morti per droga…gioventù bruciata… [/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il sindaco che vuole ripulire la città, nuovi cassonetti sono in arrivo per la raccolta differenziata. Una nuova disciplina per i Vigili Urbani, un nuovo orario per l’inizio dei saldi…La giunta comunale ha deliberato ieri, causa problemi con lo spaccio di droga, che i Centri sociali saranno chiu…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Poi…poi… è arrivata LEI, la Susanna, la “fiamma” del nostro Viggio…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Gli occhi del nostro agente immobiliare non sono stati che per lei…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Insomma…un amore a prima vista, un colpo di fulmine. Un colloquio fitto fitto, ormai lei è cotta, uno di questo giorni dovrò trovare il modo per manifestare il mio amore….[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Un'altra scena. Il film acquisiva un sapore romantico, si colorava di rosa…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Un attimo, please! Aspetta! Aspetta![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Adesso non pensiamo ai sentimenti e facciamo mente locale![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Torniamo indietro con la moviola, per piacere.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ecco, fermiamo la pellicola del film sul quel fotogramma, sì proprio quello, quello che precede l’arrivo della Susanna che poi cambia, visibilmente, tutta la prospettiva.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Cosa leggi lì?…Sì su quel fotogramma…prendi la lente d’ingrandimento…Ecco, ecco…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il rag. Viggio prova, con uno sforza di memoria, a fissare quell’istante… fermato in quel fotogramma della sua mente…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“ Dunque, sto leggendo che ”la giunta comunale ha deliberato ieri, causa problemi con lo spaccio di droga, che i Centri sociali saranno chiu…”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]SARANNO CHIUSI![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]I CENTRI SOCIALI SARANNO CHIUSI![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L’articolo del giornale è firmato da G. Trequattrini. E lui! Uno dei miei clienti di questa mattina![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ecco il particolare che mi mancava. Il tassello che mi perseguitava![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L' ho avuto sempre presente davanti agli occhi ma non lo vedevo…non lo percepivo. Non coglievo, non comprendevo…[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Cieco. ERO CIECO![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Adesso capisco tutto, il disegno della situazione è chiaro.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Il Sindaco della città ha deciso di chiudere i Centri sociali, non tutti naturalmente, solo quelli che, sotto la pretesto della “socialità” sono solo centrali dello spaccio di droga.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La casa di Capodicasa è di fronte ad uno di questi centri sociali… Frastuono, anarchia, droga…Nessuno la voleva, soprattutto per questo motivo…”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Furbo il giornalista Trequattrini! Ha avuto la dritta, ha scritto la notizia, ergo, resosi conto che quella casa che aveva visitato con me, senza il centro sociale poteva aumentare di valore, fiutandolo, si è subito fiondato sull’affare.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Cavolo, voleva prendere il proprietario in contropiede. Dargli una solenne fregatura.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]E io che approvavo, io che ero pure contento della sua offerta.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Oggi, stamattina, quando è venuto a firmare, non ha detto niente. Bocca cucita. E ti credo![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Voleva acquisire a 70 quello che, fra qualche settimana, potrebbe valere anche 120 - 130 euro, una volta bonificata l’area da droga e spacciatori”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“E poi vi raccomando, sia il dottor Quattrosoldi, che l’ingegner Cinquelire.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Altri due che “sanno”![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]L’uno funzionario amministrativo nell’ Ufficio del sindaco, l’altro ingegnere all’ Agenzia del territorio.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Altri due furbetti che avevano, anche loro, annusato l’affare.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Povero signor Capodicasa! Un uomo di 62 anni, non molto colto, ma persona di grande onestà e simpatia.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Lui non legge i giornale e non sa usare internet.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Poteva essere ingannato con tutte le scarpe![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]E con la mia beota complicità, per giunta!”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Venerdì 17 sarebbe tornato ad essere un giorno jellato! Neanche a dirlo![/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Ho deciso: sono o non sono il rag. Pasquale Provvigionato?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Sono o non sono, un agente immobiliare onesto e corretto?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Ho, o non ho, un nome e una reputazione da difendere?[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Sono o non sono obbligato a fornire alle parti tutte le informazioni di mia conoscenza che siano utili alla conclusione dell’affare?”[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]“Bene. Farò così.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Questa sera porterò al signor Capodicasa le tre offerte d’acquisto dei “signori” che oggi hanno scalpitato per prenotarsi la casa.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Gliele farò leggere e poi lo consiglierò di strapparle.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Lo renderò edotto della nuova situazione.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]La sua casa, da ora, varrà molto di più. Non è più una catapecchia da vendere al miglio offerente.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Sarà un mio punto d’onore venderla al suo GIUSTO prezzo di mercato.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]P.S. Un consiglio per tutti i mediatori di Immobilio.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Siate sempre aggiornati su tutto quello che succede in città. Nella vostra città.[/FONT][/SIZE][/B] [B][SIZE=3][FONT=verdana]Vi potrebbe tornare molto sommamente utile...[/FONT][/SIZE][/B] [CENTER] [/CENTER] [/QUOTE]
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Ho saputo che l'agenzia dove ho presentato un'offerta, ha atteso un offerta migliore
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