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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Il mandato dell'agenzia immobiliare è scaduto ma ho firmato il foglio visita? Le provvigioni ?
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Testo
<blockquote data-quote="Abakab" data-source="post: 347453"><p><strong>. Il nesso di causalità tra la conclusione dell’affare e l’attività del mediatore</strong></p><p>Non qualsiasi attività di mediazione dà diritto alla provvigione, ma solo quella legata da un nesso di causalità alla conclusione dell’affare.</p><p>E’ questo un principio assodato nella giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, la quale precisa altresì che è onere del mediatore che fa valere il diritto alla provvigione di provare sia di aver posto i contraenti in contatto tra loro, sia che in seguito a questo contatto ed eventualmente all'ulteriore opera di mediazione da lui svolta, è stata possibile la conclusione dell'affare</p><p></p><p>Va detto, comunque, che non esiste una linea netta di demarcazione tra trattative interrotte e poi riprese per effetto di iniziative nuove, non ricollegabili alle precedenti: spesso dipende molto dalla sensibilità del giudice (e dall’abilità dell’avvocato) dimostrare che si è in presenza di una nuova ed indipendente operazione di mediazione oppure che la successiva messa in relazione tra le parti non è altro che il completamento di un lavoro di intermediazione già realizzato.</p><p></p><p><a href="http://www.altalex.com/index.php?idnot=12862" target="_blank">http://www.altalex.com/index.php?idnot=12862</a></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Abakab, post: 347453"] [B]. Il nesso di causalità tra la conclusione dell’affare e l’attività del mediatore[/B] Non qualsiasi attività di mediazione dà diritto alla provvigione, ma solo quella legata da un nesso di causalità alla conclusione dell’affare. E’ questo un principio assodato nella giurisprudenza, sia di legittimità che di merito, la quale precisa altresì che è onere del mediatore che fa valere il diritto alla provvigione di provare sia di aver posto i contraenti in contatto tra loro, sia che in seguito a questo contatto ed eventualmente all'ulteriore opera di mediazione da lui svolta, è stata possibile la conclusione dell'affare Va detto, comunque, che non esiste una linea netta di demarcazione tra trattative interrotte e poi riprese per effetto di iniziative nuove, non ricollegabili alle precedenti: spesso dipende molto dalla sensibilità del giudice (e dall’abilità dell’avvocato) dimostrare che si è in presenza di una nuova ed indipendente operazione di mediazione oppure che la successiva messa in relazione tra le parti non è altro che il completamento di un lavoro di intermediazione già realizzato. [url]http://www.altalex.com/index.php?idnot=12862[/url] [/QUOTE]
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