Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Mondo Immobiliare
Immobili Informatica SEO e Web Marketing
Il mondo del web in rivolta: altra bella idea di chi ci governa...
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 153355" data-attributes="member: 10285"><p>Il diritto di rettifica è sempre esistito e sempre esisterà, se ritieni di essere stato diffamato o leso nel tuo diritto ( art. 595 C.P. ) puoi adire a vie legali e vedere i tuoi diritti soddisfatti, oltre a chiedere che venga attribuita la giusta pubblicità alla rettifica della notizia, questo è per quanto riguardo la lesione dei tuoi diritti, la diffamazione, l'ingiuria ( art. 594 C.P ) altro è la legge ( sopranominata " bavaglio " ) che molto probabilmente non hai letto nella sua stesura e non ne hai colto il principio.</p><p>Mi spiego, un discorso è : ... io scrivo su di te , tu ritieni che ho scritto fesserie, fai intervenire un giudice il quale sancisce che hai ragione e mi condanna ... questo è quello che per legge succede oggi ... altro è invece : io scrivo su una cosa, tu indipendentemente se sei la persona interessata o meno , indipendentemente se hai interesse o meno, indipendentemente se hai ragione o meno , mi scrivi di eliminare o rettificare il mio scritto e se io non lo faccio vengo multato , tutto questo senza che un giudice terzo sancisca o meno le ragioni dell'uno o dell'altro, faccio un esempio ( assurdo ma possibile ) io in un blog intrattenendo una discussione tra navigatori ,scrivo che , per me è assurdo che il Presidente del Consiglio ( quindi non parlo della persona ma della carica ) intrattenga rapporti con un sedicente personaggio di nome Lavitola e che addirittura questi a spese dello Stato voli e partecipi a incontri di Stato senza averne nessun diritto... io ho espresso un pensiero , condivisibile o meno ... ma è un pensiero... oggi con la legge attuale se qualcuno dei citati si sente leso mi denuncia ed un giudice deciderà se quello che ho scritto è ingiuria , diffamazione o altro ... con il D.L. che i vuole far passare ( per assurdo ) La Presidenza del Consiglio dei Ministri , mi scrive e mi dice che con il mio pensiero ho leso il buon nome dell'Istituzione, io sarò obbligato ( per legge ) a cancellare il mio pensiero , pena multa, indipendentemente se sarà o meno effettivamente lesivo... se questa per te è Democrazia, libera espressione del pensiero, o altro ... beh... non saprei cosa risponderti... ma per me è censura preventiva. Fabrizio</p><p>Beninteso la questione è stata da me riportata in termini semplicistici e contratti, la discussione sarebbe molto più articolata .</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 153355, member: 10285"] Il diritto di rettifica è sempre esistito e sempre esisterà, se ritieni di essere stato diffamato o leso nel tuo diritto ( art. 595 C.P. ) puoi adire a vie legali e vedere i tuoi diritti soddisfatti, oltre a chiedere che venga attribuita la giusta pubblicità alla rettifica della notizia, questo è per quanto riguardo la lesione dei tuoi diritti, la diffamazione, l'ingiuria ( art. 594 C.P ) altro è la legge ( sopranominata " bavaglio " ) che molto probabilmente non hai letto nella sua stesura e non ne hai colto il principio. Mi spiego, un discorso è : ... io scrivo su di te , tu ritieni che ho scritto fesserie, fai intervenire un giudice il quale sancisce che hai ragione e mi condanna ... questo è quello che per legge succede oggi ... altro è invece : io scrivo su una cosa, tu indipendentemente se sei la persona interessata o meno , indipendentemente se hai interesse o meno, indipendentemente se hai ragione o meno , mi scrivi di eliminare o rettificare il mio scritto e se io non lo faccio vengo multato , tutto questo senza che un giudice terzo sancisca o meno le ragioni dell'uno o dell'altro, faccio un esempio ( assurdo ma possibile ) io in un blog intrattenendo una discussione tra navigatori ,scrivo che , per me è assurdo che il Presidente del Consiglio ( quindi non parlo della persona ma della carica ) intrattenga rapporti con un sedicente personaggio di nome Lavitola e che addirittura questi a spese dello Stato voli e partecipi a incontri di Stato senza averne nessun diritto... io ho espresso un pensiero , condivisibile o meno ... ma è un pensiero... oggi con la legge attuale se qualcuno dei citati si sente leso mi denuncia ed un giudice deciderà se quello che ho scritto è ingiuria , diffamazione o altro ... con il D.L. che i vuole far passare ( per assurdo ) La Presidenza del Consiglio dei Ministri , mi scrive e mi dice che con il mio pensiero ho leso il buon nome dell'Istituzione, io sarò obbligato ( per legge ) a cancellare il mio pensiero , pena multa, indipendentemente se sarà o meno effettivamente lesivo... se questa per te è Democrazia, libera espressione del pensiero, o altro ... beh... non saprei cosa risponderti... ma per me è censura preventiva. Fabrizio Beninteso la questione è stata da me riportata in termini semplicistici e contratti, la discussione sarebbe molto più articolata . [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Mondo Immobiliare
Immobili Informatica SEO e Web Marketing
Il mondo del web in rivolta: altra bella idea di chi ci governa...
Alto