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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Il notaio sbaglia il rogito e l'acquirente mi chiede il rimborso
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<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 40174" data-attributes="member: 6214"><p>Non ho esperienza recente di acquisto di immobili: ma non mi è mai capitato mi sia stata richiesta una relazione tecnico-urbanistica. (Torino e Milano)</p><p></p><p>Il notaio non mi sembra entri nel merito della compravendita: si limita a prendere atto della volontà del venditore di cedere, e dell'acquirente di comprare, l'immobile nello stato di fatto in cui si trova.</p><p></p><p>Nemmeno la mancata esistenza dell'abitabilità era, anni fa, motivo di ostacolo alla rogitazione. Altro comportamento potrebbe essere preteso in caso di richiesta/erogazione di un mutuo da parte della banca, ma questo è un problema sollevato dalla banca stessa.</p><p></p><p>Nei compiti del notaio resta invece la verifica della titolarità della proprietà da parte del venditore e l'eventuale esistenza di ipoteche, con un controllo alla conservatoria dei registri immobiliari e ipotecari: credo che i dati catastali rilevanti siano solo quelli identificativi dell'immobile (Fg, Partocella, Subalterno). La consistenza catastale ha solo fini fiscali verso l'erario o per tributi vari. Per quanto concerne l'impegno verso l'acquirente conta quanto indicato sul rogito.<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/handshake.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":stretta_di_mano:" title="Stretta di mano :stretta_di_mano:" data-shortname=":stretta_di_mano:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 40174, member: 6214"] Non ho esperienza recente di acquisto di immobili: ma non mi è mai capitato mi sia stata richiesta una relazione tecnico-urbanistica. (Torino e Milano) Il notaio non mi sembra entri nel merito della compravendita: si limita a prendere atto della volontà del venditore di cedere, e dell'acquirente di comprare, l'immobile nello stato di fatto in cui si trova. Nemmeno la mancata esistenza dell'abitabilità era, anni fa, motivo di ostacolo alla rogitazione. Altro comportamento potrebbe essere preteso in caso di richiesta/erogazione di un mutuo da parte della banca, ma questo è un problema sollevato dalla banca stessa. Nei compiti del notaio resta invece la verifica della titolarità della proprietà da parte del venditore e l'eventuale esistenza di ipoteche, con un controllo alla conservatoria dei registri immobiliari e ipotecari: credo che i dati catastali rilevanti siano solo quelli identificativi dell'immobile (Fg, Partocella, Subalterno). La consistenza catastale ha solo fini fiscali verso l'erario o per tributi vari. Per quanto concerne l'impegno verso l'acquirente conta quanto indicato sul rogito.:accordo: [/QUOTE]
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