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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Il signor Gerardo Babalone alle prese con una permuta immobiliare
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<blockquote data-quote="luca almacolle" data-source="post: 325112" data-attributes="member: 45524"><p>Buongiorno, non ravviserei una reale permuta nel caso esposto. Secondo me la permuta è : A vende una casa a B e B vende una casa ad A.Il tutto contestualmente in un atto unico . Caso mi sembra previsto dal CC che addirittura lo favorisce con la richiesta di pagamento dell'imposta solo su uno dei beni coinvolti , quello dal valore più alto.In questo caso la provvigione ( mi dissero gli insegnanti al corso di Agente ) si calcola sull'intero montante.A maggior ragione sul caso illustrato , essendo in realtà due compravendite indipendenti mi sentirei di affermare ( ragionando giuridicamente ) che la provvigione deve essere su due operazioni ( due case,due provvigioni) Se però tralascio la teoria e scendo in campo ( mercato ) devo ammettere che pochi di noi non sarebbero disponibili ad un certo " sconto" ad un cliente che ci ha affidato con la massima fiducia il suo destino abitativo. Certo che anche l'ego vuole la sua parte ,non dobbiamo scordarci che il successo di tale operazione ha del miracoloso e non dovrebbe non esserne riconosciuto il merito . Se io fossi l'AI di questo racconto, cercherei di spiegare che lo sconto che avrei dovuto fare è compensato dal merito del risultato raggiunto ( spese e disagi evitati compresi) e resterei intorno (euro+euro-) al 3%+3%</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="luca almacolle, post: 325112, member: 45524"] Buongiorno, non ravviserei una reale permuta nel caso esposto. Secondo me la permuta è : A vende una casa a B e B vende una casa ad A.Il tutto contestualmente in un atto unico . Caso mi sembra previsto dal CC che addirittura lo favorisce con la richiesta di pagamento dell'imposta solo su uno dei beni coinvolti , quello dal valore più alto.In questo caso la provvigione ( mi dissero gli insegnanti al corso di Agente ) si calcola sull'intero montante.A maggior ragione sul caso illustrato , essendo in realtà due compravendite indipendenti mi sentirei di affermare ( ragionando giuridicamente ) che la provvigione deve essere su due operazioni ( due case,due provvigioni) Se però tralascio la teoria e scendo in campo ( mercato ) devo ammettere che pochi di noi non sarebbero disponibili ad un certo " sconto" ad un cliente che ci ha affidato con la massima fiducia il suo destino abitativo. Certo che anche l'ego vuole la sua parte ,non dobbiamo scordarci che il successo di tale operazione ha del miracoloso e non dovrebbe non esserne riconosciuto il merito . Se io fossi l'AI di questo racconto, cercherei di spiegare che lo sconto che avrei dovuto fare è compensato dal merito del risultato raggiunto ( spese e disagi evitati compresi) e resterei intorno (euro+euro-) al 3%+3% [/QUOTE]
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