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Immobile con mutuo non frazionato all'atto del rogito, e' lecito?
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Testo
<blockquote data-quote="P Contrucci" data-source="post: 324885" data-attributes="member: 44950"><p>Grazie mille Rosa, no problems per gli errori, si capisce tutto <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /> </p><p>Allora.... come ho scritto nel mio post iniziale, <span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">nel preliminare erano previste le seguenti modalità di pagamento, esattamente cosi' articolate:</span></span></p><p></p><p>(<span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">a) integralmente mediante accollo di quota di mutuo edilizio frazionata</span></span></p><p>(<span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">b) integralmente a mezzo di assegni circolari</span></span></p><p>(<span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">c) in parte mediante accollo di quota di mutuo frazionata ed in parte mediante assegni circolari</span></span></p><p>(<span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">d) in tutto o in parte anche tramite mutuo privato scelto dal comprattore</span></span></p><p><span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">( il preliminare e' stato registrato a febbraio 2010)</span></span></p><p> </p><p><span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">in autunno 2011, non avendo ancora ricevuto notizie sulla data del rogito, ho chiesto tramite il mio avvocato x quando fosse previsto il rogito e comunicavo altresi' che mi avvalevo del punto (c) di cui sopra. Avevo gia' versato circa un terzo della somma totale tramite assegni circolari, quanto alla somma restante, l'avrei versata mediante accollo di quota di mutuo edilizio frazionata acceso dalla venditrice (c). Mi hanno convocato per il rogito a dicembre 2011 che e' risultato in un nulla di fatto perche' la venditrice non era daccordo sulla modalita' di pagamento (c) : dicendo che</span></span> non spettava a loro<span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'"> la responsabilità di provvedere all'accollo di quota di mutuo frazionato (cosa pero' scritta nel punto c) </span></span></p><p><span style="color: #141414"><span style="font-family: 'Verdana'">dato che e’ sottointeso che l’accollo necessiti l'adesione del terzo creditore. (banca) (...ma questa "sottointesa" non era scritta nel preliminare..)</span></span></p><p> </p><p>Da quello che ho letto, l'accollo non ha effetti liberatori nei confronti del debitore (costruttrice) , e non serve l'adesione del creditore (banca) a meno che questo non sia stato espressamente scritto nel preliminare, (...ma non era scritto...)</p><p>---> <em>L'adesione del creditore importa liberazione del debitore originario solo se ciò costituisce condizione espressa della stipulazione o se il creditore dichiara espressamente di liberarlo [1230, 1268, 1272, 1274]</em></p><p> </p><p>(di nuovo.. questa condizione non era espressa nel preliminare! )</p><p> </p><p>In piu' la venditrice si era presentata al rogito senza l'atto di frazionamento....</p><p> </p><p></p><p>.. in autunno 2011 comunicavo che avrei optato per l'accollo... (pero' la venditrice ha fatto il frazionamento nella primavera del 2012...) </p></blockquote><p></p>
[QUOTE="P Contrucci, post: 324885, member: 44950"] Grazie mille Rosa, no problems per gli errori, si capisce tutto :) Allora.... come ho scritto nel mio post iniziale, [COLOR=#141414][FONT=Verdana]nel preliminare erano previste le seguenti modalità di pagamento, esattamente cosi' articolate:[/FONT][/COLOR] ([COLOR=#141414][FONT=Verdana]a) integralmente mediante accollo di quota di mutuo edilizio frazionata[/FONT][/COLOR] ([COLOR=#141414][FONT=Verdana]b) integralmente a mezzo di assegni circolari[/FONT][/COLOR] ([COLOR=#141414][FONT=Verdana]c) in parte mediante accollo di quota di mutuo frazionata ed in parte mediante assegni circolari[/FONT][/COLOR] ([COLOR=#141414][FONT=Verdana]d) in tutto o in parte anche tramite mutuo privato scelto dal comprattore[/FONT][/COLOR] [COLOR=#141414][FONT=Verdana]( il preliminare e' stato registrato a febbraio 2010)[/FONT][/COLOR] [COLOR=#141414][FONT=Verdana]in autunno 2011, non avendo ancora ricevuto notizie sulla data del rogito, ho chiesto tramite il mio avvocato x quando fosse previsto il rogito e comunicavo altresi' che mi avvalevo del punto (c) di cui sopra. Avevo gia' versato circa un terzo della somma totale tramite assegni circolari, quanto alla somma restante, l'avrei versata mediante accollo di quota di mutuo edilizio frazionata acceso dalla venditrice (c). Mi hanno convocato per il rogito a dicembre 2011 che e' risultato in un nulla di fatto perche' la venditrice non era daccordo sulla modalita' di pagamento (c) : dicendo che[/FONT][/COLOR] non spettava a loro[COLOR=#141414][FONT=Verdana] la responsabilità di provvedere all'accollo di quota di mutuo frazionato (cosa pero' scritta nel punto c) [/FONT][/COLOR] [COLOR=#141414][FONT=Verdana]dato che e’ sottointeso che l’accollo necessiti l'adesione del terzo creditore. (banca) (...ma questa "sottointesa" non era scritta nel preliminare..)[/FONT][/COLOR] Da quello che ho letto, l'accollo non ha effetti liberatori nei confronti del debitore (costruttrice) , e non serve l'adesione del creditore (banca) a meno che questo non sia stato espressamente scritto nel preliminare, (...ma non era scritto...) ---> [I]L'adesione del creditore importa liberazione del debitore originario solo se ciò costituisce condizione espressa della stipulazione o se il creditore dichiara espressamente di liberarlo [1230, 1268, 1272, 1274][/I] (di nuovo.. questa condizione non era espressa nel preliminare! ) In piu' la venditrice si era presentata al rogito senza l'atto di frazionamento.... .. in autunno 2011 comunicavo che avrei optato per l'accollo... (pero' la venditrice ha fatto il frazionamento nella primavera del 2012...) [FONT=Times New Roman][/FONT] [/QUOTE]
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