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<blockquote data-quote="od1n0" data-source="post: 360530" data-attributes="member: 52418"><p>Proprio per questo ti ho sottolineato data non contenuto. Cioe' la registrazione ti permette di dare una data certa all'atto (che per inciso non necessariametne e' un preliminare di vendita immobiliare) e questo non ha solo implicazioni fiscali ma anche civilistiche. Poi se non trascrivi il contenuto e' chiaro che non puoi farlo valere verso terzi . Che serva o meno dipende dal motivo per cui la opponi ai terzi. Quello che sostengo e' che la registrazione del contratto che da data certa rende di fatto la data non contestabile da terzi (non il contenuto) in un eventuale giudizio anche dal punto di vista civilistico e anche penale non meramente fiscale.</p><p></p><p>Resta il fatto che comunque non e' che puoi chiedere il doppio di una caparra solo perche' un venditore registra un contratto preliminare con data certa con un nuovo compratore.La potrai chiedere quando questo sara' inadempiente nei tuoi confronti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="od1n0, post: 360530, member: 52418"] Proprio per questo ti ho sottolineato data non contenuto. Cioe' la registrazione ti permette di dare una data certa all'atto (che per inciso non necessariametne e' un preliminare di vendita immobiliare) e questo non ha solo implicazioni fiscali ma anche civilistiche. Poi se non trascrivi il contenuto e' chiaro che non puoi farlo valere verso terzi . Che serva o meno dipende dal motivo per cui la opponi ai terzi. Quello che sostengo e' che la registrazione del contratto che da data certa rende di fatto la data non contestabile da terzi (non il contenuto) in un eventuale giudizio anche dal punto di vista civilistico e anche penale non meramente fiscale. Resta il fatto che comunque non e' che puoi chiedere il doppio di una caparra solo perche' un venditore registra un contratto preliminare con data certa con un nuovo compratore.La potrai chiedere quando questo sara' inadempiente nei tuoi confronti. [/QUOTE]
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