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Testo
<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 559043" data-attributes="member: 72232"><p>Nelle locazioni ad uso abitativo, il diritto di prelazione in favore del conduttore è previsto solo in una ipotesi ,e cioè se il locatore — che non abbia la proprietà di altri immobili a uso abitativo salvo quello eventualmente adibito a propria abitazione — disdetti il contratto alla scadenza dei primi 4 anni perché intende vendere l’immobile a terzi.</p><p>Pertanto non spetta il diritto di prelazione in favore del conduttore se il locatore <strong>non ha disdettato anticipatamente</strong> il contratto, ma si limita a vendere l’immobile.Ovviamente in questo caso il contratto prosegue con il nuovo proprietario come locatore.</p><p></p><p>Quindi,per vendere l'immobile libero,è necessario dare disdetta dopo i primi 4 anni con la motivazione della vendita.(o aspettare la scadenza successiva ai primi 4 anni e non rinnovare il contratto).</p><p>Quando si trova un acquirente e si stabiliscono le condizioni di acquisto,queste devono essere notificate tramite ufficiale giudiziario all'inquilino,che dovrà entro 60 giorni rispondere se intende esercitare il diritto di prelazione,ed acquistare alle stesse condizioni comunicate.</p><p></p><p>quindi,se non è stata mandata regolare disdetta,non esiste prelazione e si può vendere la casa ,ma come occupata.</p><p></p><p>Se invece il problema è "solo" la morosità,c'è la procedura di sfratto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 559043, member: 72232"] Nelle locazioni ad uso abitativo, il diritto di prelazione in favore del conduttore è previsto solo in una ipotesi ,e cioè se il locatore — che non abbia la proprietà di altri immobili a uso abitativo salvo quello eventualmente adibito a propria abitazione — disdetti il contratto alla scadenza dei primi 4 anni perché intende vendere l’immobile a terzi. Pertanto non spetta il diritto di prelazione in favore del conduttore se il locatore [B]non ha disdettato anticipatamente[/B] il contratto, ma si limita a vendere l’immobile.Ovviamente in questo caso il contratto prosegue con il nuovo proprietario come locatore. Quindi,per vendere l'immobile libero,è necessario dare disdetta dopo i primi 4 anni con la motivazione della vendita.(o aspettare la scadenza successiva ai primi 4 anni e non rinnovare il contratto). Quando si trova un acquirente e si stabiliscono le condizioni di acquisto,queste devono essere notificate tramite ufficiale giudiziario all'inquilino,che dovrà entro 60 giorni rispondere se intende esercitare il diritto di prelazione,ed acquistare alle stesse condizioni comunicate. quindi,se non è stata mandata regolare disdetta,non esiste prelazione e si può vendere la casa ,ma come occupata. Se invece il problema è "solo" la morosità,c'è la procedura di sfratto. [/QUOTE]
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