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<blockquote data-quote="PROGETTO_CASA" data-source="post: 451509"><p>Questo concetto del mutuo successivo non lo conoscevo.</p><p>Quindi facciamo un esempio: una tale rischia a breve pignoramenti/ipoteche per valori superiori al suo immobile. Trascrive un preliminare a valore congruo con una testa di legno (non per forza la moglie) che rogita entro 12 mesi (solo se necessario). A quel punto i creditori non incassano nulla ed il debitore potrà rivendere l'immobile senza problemi anche a chi necessitasse di un mutuo per l'acquisto.</p><p>Domanda: Perché se "ben dice il notaio" la banca non concede il mutuo ad annasus? Perché se la banca di annasus non eroga il mutuo dovrebbe farlo nel ventennio successivo la banca di un suo successivo acquirente? In sostanza se trascrivo per assicurare il mio futuro acquisto ma poi non mi fanno il mutuo a cosa serve trascrivere prima di un pignoramento, tanto non potrò acquistare e perderò la caparra.</p><p>Questo è un concetto su cui vorrei vederci chiaro, non vorrei fosse come il caso dell'assicurazione sulla donazione. Principio valido in teoria ma non attuale come mi è capitato di verificare recentemente poiché le banche non ci sentono.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="PROGETTO_CASA, post: 451509"] Questo concetto del mutuo successivo non lo conoscevo. Quindi facciamo un esempio: una tale rischia a breve pignoramenti/ipoteche per valori superiori al suo immobile. Trascrive un preliminare a valore congruo con una testa di legno (non per forza la moglie) che rogita entro 12 mesi (solo se necessario). A quel punto i creditori non incassano nulla ed il debitore potrà rivendere l'immobile senza problemi anche a chi necessitasse di un mutuo per l'acquisto. Domanda: Perché se "ben dice il notaio" la banca non concede il mutuo ad annasus? Perché se la banca di annasus non eroga il mutuo dovrebbe farlo nel ventennio successivo la banca di un suo successivo acquirente? In sostanza se trascrivo per assicurare il mio futuro acquisto ma poi non mi fanno il mutuo a cosa serve trascrivere prima di un pignoramento, tanto non potrò acquistare e perderò la caparra. Questo è un concetto su cui vorrei vederci chiaro, non vorrei fosse come il caso dell'assicurazione sulla donazione. Principio valido in teoria ma non attuale come mi è capitato di verificare recentemente poiché le banche non ci sentono. [/QUOTE]
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