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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 456594" data-attributes="member: 56079"><p>Immagino che quando utilizzi la percentuale del 99% tu ti riferisca al fatto che non è stato propriamente appurato che il debito sia estinto ma ne sei "quasi" certo e non che il debito sia stato estinto per il 99% del capitale...</p><p></p><p>L'ipoteca è una garanzia reale associata ad un debito. Quando il debito è estinto l'iscrizione ipotecarie risulta meramente formale. Ma la conservatoria dei registri immobiliari non annota le vicende relative al finanziamento cui l'ipoteca si collega e l'unico modo per essere sicuri che sia tutto a posto è che il creditore originario lo comunichi espressamente al notaio.</p><p></p><p>Poichè con la legge Bersani la banca è tenuta ad effettuare la cancellazione d'ufficio entro 30 giorni su richiesta dell'originario debitore che, certamente, si sarà assunto la responsabilità di completarne la formalità, tanto varrebbe, avendone il tempo, cancellare direttamente l'ipoteca prima del rogito. Se non ci fossero i tempi tecnici servirà una lettere di impegno dell'istituto di credito ad effettuare detta cancellazione nel più breve tempo possibile con specifica che il debito è stato estinto.</p><p>La procedura prescelta deve essere ben chiarita e condivisa tra tutte le parti del contratto, compreso l'eventuale istituto di credito chiamato ad erogare un nuovo mutuo, per evitare spiacevoli complicazioni dell'ultima ora...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 456594, member: 56079"] Immagino che quando utilizzi la percentuale del 99% tu ti riferisca al fatto che non è stato propriamente appurato che il debito sia estinto ma ne sei "quasi" certo e non che il debito sia stato estinto per il 99% del capitale... L'ipoteca è una garanzia reale associata ad un debito. Quando il debito è estinto l'iscrizione ipotecarie risulta meramente formale. Ma la conservatoria dei registri immobiliari non annota le vicende relative al finanziamento cui l'ipoteca si collega e l'unico modo per essere sicuri che sia tutto a posto è che il creditore originario lo comunichi espressamente al notaio. Poichè con la legge Bersani la banca è tenuta ad effettuare la cancellazione d'ufficio entro 30 giorni su richiesta dell'originario debitore che, certamente, si sarà assunto la responsabilità di completarne la formalità, tanto varrebbe, avendone il tempo, cancellare direttamente l'ipoteca prima del rogito. Se non ci fossero i tempi tecnici servirà una lettere di impegno dell'istituto di credito ad effettuare detta cancellazione nel più breve tempo possibile con specifica che il debito è stato estinto. La procedura prescelta deve essere ben chiarita e condivisa tra tutte le parti del contratto, compreso l'eventuale istituto di credito chiamato ad erogare un nuovo mutuo, per evitare spiacevoli complicazioni dell'ultima ora... [/QUOTE]
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