Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
La Certificazione Energetica nei Contratti di Locazione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="gigizzo" data-source="post: 16063" data-attributes="member: 3087"><p>Concordo con quanto scritto da Patty. Il finanziere (inteso come affittuario) avrebbe dovuto chiedere al proprietario una riduzione di importo di affitto in virtù delle "magagne" dell'immobile. In questo caso il proprietario per avere i suoi soldi doveva mettere in regola ciò che ha affittato nel rispetto della normativa esistente anche prima della certificazione energetica. Dico questo perché ho abitato per anni in un appartamento in villa con un affitto molto caro, dove le magagne erano sapientemente nascoste tra vasca idromassaggio Jacuzzi, ceramiche di qualità ecc. La tamponatura non isolata termicamente (ma molto bella da vedere) metteva a rischio il portafogli del sottoscritto con bollette di riscaldamento da paura: circa 500 euro/mese per 3 ore al giorno di accensione per un'abitazione di ca. 140 mq. L'impianto elettrico non era a norma ed al minimo accenno di umidità ambientale (pioggia) saltava in continuazione. Potrei narrarvi altre caratteristiche negative ma voglio invece puntualizzare il fatto che gli immobili sia essi destinati alla vendita che all'affitto DEVONO essere in regola con tutto, altrimenti è giusto autoridursi l'affitto o costringere il proprietario con tutti i mezzi a regolarizzare la situazione. Saluti a tutti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gigizzo, post: 16063, member: 3087"] Concordo con quanto scritto da Patty. Il finanziere (inteso come affittuario) avrebbe dovuto chiedere al proprietario una riduzione di importo di affitto in virtù delle "magagne" dell'immobile. In questo caso il proprietario per avere i suoi soldi doveva mettere in regola ciò che ha affittato nel rispetto della normativa esistente anche prima della certificazione energetica. Dico questo perché ho abitato per anni in un appartamento in villa con un affitto molto caro, dove le magagne erano sapientemente nascoste tra vasca idromassaggio Jacuzzi, ceramiche di qualità ecc. La tamponatura non isolata termicamente (ma molto bella da vedere) metteva a rischio il portafogli del sottoscritto con bollette di riscaldamento da paura: circa 500 euro/mese per 3 ore al giorno di accensione per un'abitazione di ca. 140 mq. L'impianto elettrico non era a norma ed al minimo accenno di umidità ambientale (pioggia) saltava in continuazione. Potrei narrarvi altre caratteristiche negative ma voglio invece puntualizzare il fatto che gli immobili sia essi destinati alla vendita che all'affitto DEVONO essere in regola con tutto, altrimenti è giusto autoridursi l'affitto o costringere il proprietario con tutti i mezzi a regolarizzare la situazione. Saluti a tutti [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
La Certificazione Energetica nei Contratti di Locazione
Alto