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La forbice sempre più larga dello spread danneggia o meno il mercato degli immobili?
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<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 168992" data-attributes="member: 11414"><p>Dài skywalker, però al di là di certe obbiettive caratteristiche pessime dei romani (tipo il modo di guidare e parcheggiare) offendi la tua intelligenza se mi dici che architettonicamente c'è anche solo un briciolo di paragone tra una qualche città del Nord (esclusa Venezia) e la capitale.</p><p>E' uno spettacolo a cielo aperto almeno tanto quanto Milano in confronto una schifezza se togli quattro vie del centro. Parliamoci chiaro, lo sviluppo verticale e quella mancanza d'ossigeno che si sente da noi a Roma si avverte molto meno, persino nella prima periferia.</p><p>Poi secondo me rimangono anche lì delle cifre allucinanti perchè per quanto bella e storica è esageratamente e immotivatamente cara. Io comunque ogni volta che vedo gli stranieri con gli occhi sbarrati (anche in centro a Milano) mi chiedo quand'è che l'architettura italiana ha cominciato esattamente a perdere il buon gusto totale e ad imitare l'orrore straniero. E non sono ancora riuscito a darmi una risposta.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 168992, member: 11414"] Dài skywalker, però al di là di certe obbiettive caratteristiche pessime dei romani (tipo il modo di guidare e parcheggiare) offendi la tua intelligenza se mi dici che architettonicamente c'è anche solo un briciolo di paragone tra una qualche città del Nord (esclusa Venezia) e la capitale. E' uno spettacolo a cielo aperto almeno tanto quanto Milano in confronto una schifezza se togli quattro vie del centro. Parliamoci chiaro, lo sviluppo verticale e quella mancanza d'ossigeno che si sente da noi a Roma si avverte molto meno, persino nella prima periferia. Poi secondo me rimangono anche lì delle cifre allucinanti perchè per quanto bella e storica è esageratamente e immotivatamente cara. Io comunque ogni volta che vedo gli stranieri con gli occhi sbarrati (anche in centro a Milano) mi chiedo quand'è che l'architettura italiana ha cominciato esattamente a perdere il buon gusto totale e ad imitare l'orrore straniero. E non sono ancora riuscito a darmi una risposta. [/QUOTE]
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