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<blockquote data-quote="Laurent" data-source="post: 266616" data-attributes="member: 49296"><p>Breve premessa, a seguito della scomparsa di una mia zia, sono diventata proprietario</p><p>di una piccolissima quota di un appartamento posseduto dalla defunta in </p><p>comproprietà con il marito tuttora vivente (casa di prima abitazione in regime </p><p>di separazione dei beni).</p><p>Il marito ha espresso la volontà di riacquistare la parte di </p><p>abitazione in</p><p>lascito testamentario andata a fratelli e nipoti, al fine di tornare in possesso dell'intera proprietà.</p><p>I quesiti sono i seguenti:</p><p>- Il rogito è a carico del compratore? E più oneroso di un altro rogito?</p><p>- Quanto ammonta la quota totale 20% 25% o altro?</p><p>- Se solo io, non volessi vendere la mia pur esigua quota possono in </p><p>qualche</p><p>modo obbligarmi?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Laurent, post: 266616, member: 49296"] Breve premessa, a seguito della scomparsa di una mia zia, sono diventata proprietario di una piccolissima quota di un appartamento posseduto dalla defunta in comproprietà con il marito tuttora vivente (casa di prima abitazione in regime di separazione dei beni). Il marito ha espresso la volontà di riacquistare la parte di abitazione in lascito testamentario andata a fratelli e nipoti, al fine di tornare in possesso dell'intera proprietà. I quesiti sono i seguenti: - Il rogito è a carico del compratore? E più oneroso di un altro rogito? - Quanto ammonta la quota totale 20% 25% o altro? - Se solo io, non volessi vendere la mia pur esigua quota possono in qualche modo obbligarmi? [/QUOTE]
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