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L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Ma allora gli agenti possono mentire impunemente sulle caratteristiche delle case?
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Testo
<blockquote data-quote="Abakab" data-source="post: 201033"><p>(Cass. 19 settembre 2011, n. 19095).</p><p>Ricordiamo che secondo il codice civile il mediatore deve comunicare alle</p><p>parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla</p><p>sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso</p><p>(art. 1759 c.c., primo comma).</p><p>La Corte di Cassazione ha precisato che questo obbligo si traduce nella</p><p>necessità che l'agente immobiliare comunichi alle parti le circostanze a</p><p>lui note, ma anche quelle che egli avrebbe dovuto conoscere con la comune</p><p>diligenza professionale. Inoltre, la previsione di legge comporta il divieto di fornire, anche </p><p>genericamente, informazioni non veritiere, o comunque informazioni su </p><p>fatti e circostanze che non abbia controllato, poiché in questo caso </p><p>dovrebbe astenersi dal darle.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Abakab, post: 201033"] (Cass. 19 settembre 2011, n. 19095). Ricordiamo che secondo il codice civile il mediatore deve comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell'affare, che possono influire sulla conclusione di esso (art. 1759 c.c., primo comma). La Corte di Cassazione ha precisato che questo obbligo si traduce nella necessità che l'agente immobiliare comunichi alle parti le circostanze a lui note, ma anche quelle che egli avrebbe dovuto conoscere con la comune diligenza professionale. Inoltre, la previsione di legge comporta il divieto di fornire, anche genericamente, informazioni non veritiere, o comunque informazioni su fatti e circostanze che non abbia controllato, poiché in questo caso dovrebbe astenersi dal darle. [/QUOTE]
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