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Mancanza di agibilità. Rogitare è possibile o no...?
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<blockquote data-quote="Rosa1968" data-source="post: 431985" data-attributes="member: 46330"><p>potrebbe nel termine di 10 anni richiesta l'azione di risoluzione da parte dell'acquirente.</p><p>Ti rispondo sulle mie conoscenze.</p><p>Il notaio come pubblico ufficiale, deve informare le parti dell'assenza o meno di questo certificato e saranno le parti che autonomamente decideranno come procedere, in questo caso l'atto non rischia la risoluzione mi spiego? Le clausole che di solito consiglia il notaio, in base agli accordi delle parti possono essere che la parte venditrice si impegnerà a sua cura e spese ad esperire tutte le pratiche per il rilascio, oppure se ne fa carico l'acquirente esonerando la parte venditrice. Solo così l'atto non rischia, diversamente in assenza di accordi contrattuali l'obbligo ricade sul venditore con la conseguenza che l'atto potrà essere risolto nel caso non ottemperi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Rosa1968, post: 431985, member: 46330"] potrebbe nel termine di 10 anni richiesta l'azione di risoluzione da parte dell'acquirente. Ti rispondo sulle mie conoscenze. Il notaio come pubblico ufficiale, deve informare le parti dell'assenza o meno di questo certificato e saranno le parti che autonomamente decideranno come procedere, in questo caso l'atto non rischia la risoluzione mi spiego? Le clausole che di solito consiglia il notaio, in base agli accordi delle parti possono essere che la parte venditrice si impegnerà a sua cura e spese ad esperire tutte le pratiche per il rilascio, oppure se ne fa carico l'acquirente esonerando la parte venditrice. Solo così l'atto non rischia, diversamente in assenza di accordi contrattuali l'obbligo ricade sul venditore con la conseguenza che l'atto potrà essere risolto nel caso non ottemperi. [/QUOTE]
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