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<blockquote data-quote="Mil" data-source="post: 634026" data-attributes="member: 11414"><p>ma certo...io credo comunque che il buon senso dell'uomo comune sarebbe stato sufficiente per capire (e lo dovrebbe essere ancora oggi) che i prezzi erano (e sono tuttora) semplicemente disconnessi dalla realtà. I venditori che lo hanno capito hanno venduto bene (per l'epoca sottoprezzo, oggi utopia pura).</p><p>La realtà è forse pure peggiorata, non sono sopraggiunti che shock negativi per l'economia e l'occupazione in tutta Italia si regge sostanzialmente su un eccesso di statale e di terziario a basso salario che rende assolutamente improponibili tuttora le quotazioni che si vedono in giro soprattutto per la sostenibilità seria di un impegno economico gravoso come un mutuo, in passato stipulato molto "a cuor leggero".</p><p>Onestamente credo che certe tattiche (tipo le scritte "venduto") che vedo molto di moda nelle vetrine degli agenti immobiliari in questo periodo risultino controproducenti, ...cosa si spera di sortire oltre all'ilarità?</p><p>Una corsa all'acquisto, stile accaparramento forse?</p><p>Un metamessaggio ottimistico per i venditori, l'immobile al prezzo fantasioso si vende ugualmente in quella particolare agenzia?</p><p>Certo sono constatazioni da fare con amarezza, ma penso che essere realistici crei meno frustrazione che l'inseguire chimere, illudere venditori e inseguire presunti acquirenti che poi al dunque non concludono nulla ....alla fine le conseguenze ricadono in testa.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mil, post: 634026, member: 11414"] ma certo...io credo comunque che il buon senso dell'uomo comune sarebbe stato sufficiente per capire (e lo dovrebbe essere ancora oggi) che i prezzi erano (e sono tuttora) semplicemente disconnessi dalla realtà. I venditori che lo hanno capito hanno venduto bene (per l'epoca sottoprezzo, oggi utopia pura). La realtà è forse pure peggiorata, non sono sopraggiunti che shock negativi per l'economia e l'occupazione in tutta Italia si regge sostanzialmente su un eccesso di statale e di terziario a basso salario che rende assolutamente improponibili tuttora le quotazioni che si vedono in giro soprattutto per la sostenibilità seria di un impegno economico gravoso come un mutuo, in passato stipulato molto "a cuor leggero". Onestamente credo che certe tattiche (tipo le scritte "venduto") che vedo molto di moda nelle vetrine degli agenti immobiliari in questo periodo risultino controproducenti, ...cosa si spera di sortire oltre all'ilarità? Una corsa all'acquisto, stile accaparramento forse? Un metamessaggio ottimistico per i venditori, l'immobile al prezzo fantasioso si vende ugualmente in quella particolare agenzia? Certo sono constatazioni da fare con amarezza, ma penso che essere realistici crei meno frustrazione che l'inseguire chimere, illudere venditori e inseguire presunti acquirenti che poi al dunque non concludono nulla ....alla fine le conseguenze ricadono in testa. [/QUOTE]
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