Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Mio suocero è deceduto dopo aver versato acconto per appartamento
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="studiopci" data-source="post: 382630" data-attributes="member: 10285"><p>Salve, il fatto che un costruttore immetta nel possesso dell'immobile senza nessuna garanzia e senza nessun elemento scritto ( cosa che mi suona molto strana ) mi porta di pensare che o tra il costruttore e tuo suocere intercorressero rapporti di amicizia molto stretti o che il costruttore fosse uno sprovveduto; poichè l'esperienza mi porta ad escludere la seconda propendo per la prima possibilità... l'amicizia, amicizia che però oggi è taciuta dal costruttore ( o almeno non ci fai notare questo ) ma l'aspetto delle cose non cambia...giuridicamente parlando la situazione è ( almeno per come la riporti ) molto ingarbugliata ed anche piena di inosservanze fiscali ed amministrative la cui responsabilità ricade anche sul costruttore... è tacito che ci sia stata una volontà da parte del costruttore nel dare la disponibilità dell'appartamento solo che il titolo non è chiaro o almeno non è facile chiarire, se ci fosse stato un versamento di importo più contenuto... tipo 10/20.000 euro si poteva ( strozzando la giurisprudenza ) ipotizzare un contratto di fitto non dichiarato con versamento anticipato di canoni per numero " tot " anni , ma sono elucubrazioni e non fatti. Sinceramente analizzando la situazione io credo che l'unica soluzione possibile sia quella di cercare a tutti i costi di raggiungere un accordo bonario con il costruttore ( come ti consigliava Rosa ) accettando di perdere anche una parte dei soldi versati, mi permetto di consigliarti qualche possibilità di accordo, che ti invito a valutare con un buon avvocato :</p><p>1 - Sanatoria della situazione sottoscrivendo un accordo extra giudiziale con la valutazione del danno economico dovuto alla mancata vendita e rimborso del eccedente a liberazione dell'immobile.</p><p>2 - Sottoscrizione di un contratto di fitto specificando che le somme versate anticipatamente valgono per <strong><em>n</em></strong> annualità.</p><p></p><p></p><p>Il costruttore non è propenso a ridarvi i soldi ma i fatti sono che, tua suocera occupa <strong><em>sine titulo</em></strong> un immobile ( e si chiama occupazione abusiva ) e lui ha riscosso e trattiene indebitamente delle somme <strong><em>sine titulo</em></strong> ( e si chiama indebito trattenimento oltre a probabile evasione fiscale ) siete in una situazione di stallo tra l'altro non chiara... chi e per che cosa non si sa... per cui anche lui dovrà decidere di uscirne... mi accodo al consiglio della collega e ti invito a parlare con un avvocato oltre a cercare bene tra le carte del deceduto se tante volte uscisse un pezzo di carta, una pezza d'appoggio che dia una mano, anche vedere le causali dei versamenti ( che spero non sia stati fatti con formule alternative ai canali ufficiali ) potrebbe darti uno spiraglio... Fabrizio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="studiopci, post: 382630, member: 10285"] Salve, il fatto che un costruttore immetta nel possesso dell'immobile senza nessuna garanzia e senza nessun elemento scritto ( cosa che mi suona molto strana ) mi porta di pensare che o tra il costruttore e tuo suocere intercorressero rapporti di amicizia molto stretti o che il costruttore fosse uno sprovveduto; poichè l'esperienza mi porta ad escludere la seconda propendo per la prima possibilità... l'amicizia, amicizia che però oggi è taciuta dal costruttore ( o almeno non ci fai notare questo ) ma l'aspetto delle cose non cambia...giuridicamente parlando la situazione è ( almeno per come la riporti ) molto ingarbugliata ed anche piena di inosservanze fiscali ed amministrative la cui responsabilità ricade anche sul costruttore... è tacito che ci sia stata una volontà da parte del costruttore nel dare la disponibilità dell'appartamento solo che il titolo non è chiaro o almeno non è facile chiarire, se ci fosse stato un versamento di importo più contenuto... tipo 10/20.000 euro si poteva ( strozzando la giurisprudenza ) ipotizzare un contratto di fitto non dichiarato con versamento anticipato di canoni per numero " tot " anni , ma sono elucubrazioni e non fatti. Sinceramente analizzando la situazione io credo che l'unica soluzione possibile sia quella di cercare a tutti i costi di raggiungere un accordo bonario con il costruttore ( come ti consigliava Rosa ) accettando di perdere anche una parte dei soldi versati, mi permetto di consigliarti qualche possibilità di accordo, che ti invito a valutare con un buon avvocato : 1 - Sanatoria della situazione sottoscrivendo un accordo extra giudiziale con la valutazione del danno economico dovuto alla mancata vendita e rimborso del eccedente a liberazione dell'immobile. 2 - Sottoscrizione di un contratto di fitto specificando che le somme versate anticipatamente valgono per [B][I]n[/I][/B] annualità. Il costruttore non è propenso a ridarvi i soldi ma i fatti sono che, tua suocera occupa [B][I]sine titulo[/I][/B] un immobile ( e si chiama occupazione abusiva ) e lui ha riscosso e trattiene indebitamente delle somme [B][I]sine titulo[/I][/B] ( e si chiama indebito trattenimento oltre a probabile evasione fiscale ) siete in una situazione di stallo tra l'altro non chiara... chi e per che cosa non si sa... per cui anche lui dovrà decidere di uscirne... mi accodo al consiglio della collega e ti invito a parlare con un avvocato oltre a cercare bene tra le carte del deceduto se tante volte uscisse un pezzo di carta, una pezza d'appoggio che dia una mano, anche vedere le causali dei versamenti ( che spero non sia stati fatti con formule alternative ai canali ufficiali ) potrebbe darti uno spiraglio... Fabrizio [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Compravendita, Professionisti, Aste e Pignoramenti
Mio suocero è deceduto dopo aver versato acconto per appartamento
Alto